Valeria Marini testimonia nel processo per truffa aggravata ai danni della madre: "È caduta in depressione, ha perso tutto"

“Mia mamma, Gianna Orru, è una donna favolosa, e lui, Giuseppe Milazzo, l’ha distrutta, umiliata. Le ha fatto sparire i risparmi di una vita”. A dirlo, è Valeria Marini, 57 anni, nella sua lunga testimonianza nel processo in cui il produttore cinematografico è imputato con l’accusa di truffa aggravata perché avrebbe fatto sparire 335 mila euro che la Orru, 86 anni, gli avrebbe dato per investirli in criptovalute. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

A processo con l'accusa di truffa il produttore cinematografico Giuseppe Milazzo Andreani che avrebbe sottratto con un falso investimento 350 mila euro alla madre di Valeria Marini. (il Giornale)

Valeria Marini ha dovuto testimoniare davanti al giudice monocratico di Roma, per un caso che ha riguardato la madre. Gianna Orrù, infatti, tra il 2018 e il 2019 ha perso più di 350mila euro, dopo aver fatto un investimento in bitcoin. (La Gazzetta dello Sport)

I risparmi di una vita volatilizzati nel nulla. In tribunale per difendere la madre, Gianna Orrù di 86 anni, vittima di un raggiro: “truffata e derubata di 335 mila euro dal produttore Giuseppe Milazzo”. (La Stampa)

Valeria Marini, truffa da 350mila euro alla madre. Le lacrime della showgirl: «Così ha distrutto la nostra vita»

Valeria Marini in lacrime nel ripercorrere la truffa ai danni della mamma, Gianna Orrù, che avrebbe perso oltre 350mila euro a causa di un investimento in bitcoin, proposto dal produttore cinematografico Giuseppe Milazzo Andreani tra il 2018 e il 2019. (corriereadriatico.it)

“Ho conosciuto Giuseppe Milazzo quando ha contattato la mia segretaria per un cortometraggio, dicendo che aveva una storia e una parte per me. E c’era la possibilità di usare dei fondi Imaie. Così ci siamo incontrati in ufficio e ha presentato la domanda a nome mio percependo 15 o 20mila euro”. (Repubblica Roma)

«Questa persona ha distrutto mia madre, che essendo una donna d'onore si vergognava di essere stata raggirata al punto di rifiutarsi persino di aprirmi la porta di casa». (ilmessaggero.it)