Virus respiratorio sinciziale, nuovo farmaco sarà gratuito in tutte le regioni

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Nurse Times SALUTE

L’epidemia stagionale da virus respiratorio sinciziale, che può portare nei neonati a casi gravi di bronchiolite, è alle porte e tra i medici è già scattata l’allerta per questa infezione che ogni anno nel mondo causa la morte di circa 100mila bambini con meno di cinque anni. Un nuovo farmaco preventivo potrebbe però segnare una svolta. Si tratta dell’anticorpo monoclonale Nirsevimab, che ha dimostrato di prevenire il 90% delle ospedalizzazioni e che il ministero della Salute ha annunciato di voler rendere disponibile gratuitamente in tutte le regioni per il trattamento dei neonati. (Nurse Times)

La notizia riportata su altri media

"Quanto accaduto con la vicenda riguardante la possibilità per le Regioni di rendere disponibili gli anticorpi monoclonali contro la bronchiolite dei neonati, possibilità negata alle Regioni “povere” come la Campania, ovvero che si trovano nel piano di rientro in ambito sanitario, rappresenta “l’antipasto” di quanto avverrà, e non solo nella sanità, con l’autonomia differenziata - dichiara Valeria Ciarambino, vicepresidente del consiglio regionale della Campania e componente del Gruppo Misto - Il relativo passo indietro del Governo non “assolve” l’esecutivo da quello avrebbe rappresentato l’ennesimo calcio al Sud e a tutti i cittadini meridionali. (Ottopagine)

Ma ora c’è la speranza dell’anticorpo monoclonale, che potrebbe arrivare presto per immunizzare e proteggere anche i bimbi dell'Isola. I piccoli che hanno dovuto fare ricorso alle terapie intensive e ai ricoveri ospedalieri sono triplicati. (YouTG.net)

Effetti collaterali ed effetto placebo: intervista a un premio Ig-Nobel svizzero Lieven A. Schenk e il Dr. Christian Büchel (a sinistra) analizzano i dati di imaging a risonanza magnetica raccolti per l'esperimento. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

L’anticorpo monoclonale nirsevimab (nome commerciale Beyfortus) è un farmaco sviluppato da Astrazeneca e Sanofi che si somministra come un vaccino: una singola dose protegge neonati e bambini da bronchioliti e polmoniti causate da virus respiratorio sinciziale (RSV). (Fanpage.it)

Si è svolto oggi, presso il ministero della Salute, un incontro dei Capi dipartimento e i direttori generali della Prevenzione e della Programmazione sanitaria con il presidente e il direttore tecnico scientifico di Aifa, in merito all’anticorpo monoclonale per le infezioni da virus respiratorio sinciziale (Sanità24)

Ogni anno nel mondo causa la morte di circa 100mila bambini con meno di 5 anni. Un nuovo farmaco preventivo potrebbe però segnare una svolta: si tratta dell’anticorpo monoclonale Nirsevimab, che ha dimostrato di prevenire il 90% delle ospedalizzazioni e che il Ministero della Salute ha annunciato di voler rendere disponibile gratuitamente, a carico del Ssn, in tutte le Regioni per il trattamento dei neonati. (Il Fatto Quotidiano)