Crosetto, 'serve una rapida e incisiva azione dell'Onu'
"Abbiamo segnalato la necessità di una incisiva e rapida azione Onu perché Unifil eserciti una reale deterrenza all'uso della forza, contemplando la possibilità di operare anche autonomamente anche senza le forze libanesi. Non vi sfuggirà: o ci sono le forze Onu nel sud del Libano o ci sono i soldati israeliani e la differenza è chiara a tutti". Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto in audizione alle commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato, sottolineando che "dobbiamo riconoscere che Unifil non ha raggiunto gli obiettivi della risoluzione 1701". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani e il ministro della Difesa Guido Crosetto hanno commentato i recenti sviluppi del conflitto in Medioriente, dopo il lancio da parte dell’Iran di circa 200 missili balistici contro Israele. (LAPRESSE)
"Quella in atto è una pericolosa e tragica escalation con il superamento progressivo di linee rosse, nonostante gli appelli della comunità internazionale". Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto, nel corso di un'audizione presso le Commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato (Il Sole 24 ORE)
Ma anche che la decisione di lasciare la missione “non può essere una decisione unilaterale perché è una missione ONU”, e inoltre, un sì ad “un rafforzamento del contingente – perché – o ci sono le forze dell’ONU nel sud del Libano o ci sono i soldati israeliani e la differenza è chiara a tutti”. (Il Fatto Quotidiano)
Ma l'escalation delle ultime ore ci spinge ancora di più a lavorare per la pace e per il dialogo. C'è ancora la possibilità di scongiurare una guerra che coinvolga l'intero Medio Oriente. (L'HuffPost)
Dopo l'escalation del conflitto in Medio Oriente, si teme per la sicurezza dei connazionali in Libano e dei militari italiani impegnati nella missione Unifil. (Fanpage.it)
Onorevoli Presidenti, Senatori e Deputati, con il Ministro Crosetto ho partecipato ieri sera al vertice convocato d’urgenza a Palazzo Chigi dal Presidente del Consiglio a seguito dell’attacco missilistico iraniano su Israele, che è stato fermamente condannato. (La Stampa)