Gianfranco Bettin: «Il Mose? Siamo contenti funzioni ma il cambiamento climatico lo rende già vecchio»

Corriere INTERNO

Con il cambiamento climatico che fa galoppare l’innalzamento dei mari, il Mose è nato già vecchio. «Contenti che le dighe si siano correttamente sollevate, condividiamo la soddisfazione di vedere Venezia finalmente all’asciutto. Ma mentre ci godiamo il risultato, pensiamo cosa farne quando sarà reso inefficace da acque sempre più alte e frequenti». A parlare è Gianfranco Bettin, scrittore, sociologo, esponente dei Verdi da Ca’ Farsetti al parlamento, deciso oppositore del Mose che martedì ha protetto Venezia da un’acqua alta eccezionale e vecchi e nuovi fan dell’opera hanno chiesto ai critici di scusarsi. (Corriere)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo riferisce il Centro maree del Comune, sottolineando che alle dighe la quota è stata di 116 centimetri mentre in città si sono toccati i 63 centimetri. (Oggi Treviso)

Dietro (o, meglio, dentro) il progetto del Mose di Venezia c’è anche il contributo di un’azienda friulana, per la precisione di Zoppola. Si tratta dell’azienda Fama srl di Zoppola (Friuli Oggi)

Le dighe mobili sono state alzate alle ore 4:00 alla Bocca di porto del Lido, e alle 5.30 nelle altre; la discesa è prevista intorno alle ore 13:00, a seconda della velocità di deflusso della marea. (Sky Tg24 )

L’argentino inoltre si appella al simbolo dei simboli per il suo popolo, ovvero Maradona e a quel numero che indossa all’Inter. CONSAPEVOLEZZE – Lautaro Martinez è perfettamente consapevole dell’importanza della sfida contro il Messico per il percorso Mondiale dell’Argentina. (Inter-News)

In conferenza stampa (vedi QUI) l’attaccante dell’Inter ammette gli errori commessi da tutta la squadra. Lautaro Martinez vuole subito riscattare la prestazione deludente vista in Argentina-Arabia Saudita. (Inter-News)

Corrado Ocone 24 novembre 2022 (Liberoquotidiano.it)