Esondazioni del Bormida, il ramo mallarese il più infuriato

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
INTERNO

Nel primo pomeriggio di oggi, 16 ottobre, il fiume Bormida ha esondato in diversi punti lungo il suo corso, da Altare a Dego, a causa delle intense piogge che hanno colpito la regione fin dalle prime ore del mattino. Le precipitazioni, particolarmente abbondanti, hanno alimentato i numerosi affluenti del fiume, causando un aumento significativo del livello delle acque. Tra le zone maggiormente colpite si segnalano Altare, Bragno, Ferrania, Dego e Mallare, con quest'ultimo che ha visto il ramo mallarese del Bormida, noto per la sua confluenza con il gemello a San Giuseppe di Cairo, raggiungere livelli di piena preoccupanti.

La forza delle acque ha proseguito la sua corsa verso il capoluogo della vallata, dirigendosi con impeto verso Alessandria. La situazione ha richiesto l'intervento immediato delle autorità locali, che hanno predisposto misure di sicurezza per proteggere la popolazione e limitare i danni. In particolare, è stata disposta la chiusura delle scuole in Liguria per la giornata di giovedì 17 ottobre, con i comuni di Genova, Savona e La Spezia tra i più colpiti. L'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente Ligure (Arpal) ha emesso un'allerta meteo arancione per rischio idrologico legato a forti temporali, spingendo numerosi comuni a prendere misure precauzionali.

La situazione è critica anche lungo la costa, dove il torrente Letimbro è vicino agli argini in diverse zone. Le forti piogge hanno causato allagamenti e frane, con la chiusura di diverse strade nella provincia di Savona, tra cui l'Aurelia all'altezza di Celle Ligure. Le autorità locali stanno monitorando costantemente la situazione, pronte a intervenire in caso di ulteriori peggioramenti. Il sindaco di Celle Ligure ha documentato la situazione con un video, mostrando l'entità dei danni e l'impegno delle squadre di emergenza nel fronteggiare l'emergenza.

La giornata odierna ha visto la Liguria e le zone limitrofe affrontare una delle peggiori ondate di maltempo degli ultimi anni, con il fiume Bormida che ha esondato in più punti, causando disagi e danni significativi.