VIDEO Peskov: "Russia si riserva diritto di usare armi nucleari in caso di aggressione"

La Russia non esclude una risposta nucleare in caso di attacchi con armi non nucleari da parte dell’Ucraina verso il suo territorio. “Questo punto è menzionato”, ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, facendo riferimento all’aggiornamento del documento della dottrina nucleare russa firmato dal presidente Vladimir Putin. Peskov sottolinea che nel documento si spiega che la Federazione Russa si riserva il diritto di utilizzare armi nucleari in caso di aggressione con armi convenzionali contro di essa e contro la Bielorussia tali da creare una minaccia critica alla loro sovranità o integrità territoriale da parte di uno Stato non nucleare ma sostenuto da una potenza nucleare. (LAPRESSE)

La notizia riportata su altri media

La firma del decreto presidenziale che consente l'uso delle armi nucleari contro Stati non nucleari supportati da potenze atomiche rappresenta un drammatico cambio di paradigma nella strategia di deterrenza di (Secolo d'Italia)

La Russia ritiene che sia "necessario" allentare le regole per il possibile ricorso alle armi nucleari in risposta a quelle che Mosca vede come minacce alle propria sicurezza. "Era necessario allineare i nostri principi all'attuale situazione", ha detto Peskov. (Adnkronos)

Vicenzo Camporini, generale ed ex capo di Stato Maggiore delle Forze Armate ha spiegato perché quella russa è soprattutto una mossa di deterrenza. Un’escalation che gli Stati Uniti avevano previsto e che lasciano Mosca con possibilità di manovra limitate, anche sulla linea del fronte, dove l’impiego degli Atacms rompe la catena del rifornimento. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I missili "USA" sulla Russia e la possibile escalation: la posizione dell'Italia

Un provvedimento varato in risposta all‘autorizzazione degli Stati Uniti all’utilizzo di missili a lungo raggio per colpire in profondità dall’Ucraina il territorio di Mosca. Vladimir Putin ha firmato un decreto, in vigore dal 19 novembre, che contiene un aggiornamento della dottrina nucleare della Federazione russa (ByoBlu)

La decisione dell’impiego di armi atomiche spetta a Putin. La Russia, di fatto, considererà l'aggressione contro il suo territorio o i suoi alleati da parte di uno Stato non nucleare sostenuto da una potenza nucleare come un attacco congiunto, afferma il documento pubblicato online. (Corriere del Ticino)

Con un decreto firmato dal Presidente Vladimir Putin, è stato approvato un documento fondamentale che ridefinisce la politica di deterrenza nucleare del Paese. (lentepubblica.it)