La prova schiacciante che il rigore di Inter-Napoli non c’era: è ufficiale

La decisione presa dal direttore di gara Maurizio Mariani durante il match Inter-Napoli ha scatenato una serie di polemiche, e ora arriva una conferma ufficiosa: il rigore assegnato all’Inter per il contatto tra Anguissa e Dumfries è stato considerato un errore. La scelta di Mariani è stata giudicata troppo leggera e il direttore di gara dovrà affrontare una “penitenza” per quanto accaduto. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il designatore Gianluca Rocchi ha deciso di prendere provvedimenti. (Minuti Di Recupero)

Ne parlano anche altre fonti

De Laurentiis sugli arbitri Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, firma un comunicato pubblicato sul sito ufficiale del club, in relazione alle polemiche arbitrali e all'utilizzo. (CalcioNapoli24)

Il Napoli non ha perso. "L’attacco all’uso del Var è stato ancor più potente perché Calhanoglu il rigore incriminato lo ha sbagliato. (fcinter1908)

Nessun provvedimento invece nei confronti del tecnico del Napoli, che a questo punto potrebbe finire solo nel mirino della Procura Federale, in teoria. Ieri pomeriggio il giudice sportivo ha infatti punito solo il club nerazzurro con una multa da cinquemila euro per i ripetuti insulti nei confronti di Romelu Lukaku. (CalcioNapoli1926.it)

In 400 ad urlare “#NonCiFermaNessuno”, insieme a Luca Abete, all’università di Catanzaro. L’inviato di Striscia agli studenti: “Sogni ambiziosi richiedono un cuore audace”

Non si placano le polemiche tra Napoli e Inter dopo lo sfogo di Antonio Conte su Var e rigori al termina dello scontro diretto di domenica sera. Il presidente del Napoli, Aurelio de Laurentiis, ascoltate le parole del numero uno dell'Inter, Beppe Marotta ("Conte è persona intelligente e grande comunicatore. (Sport Mediaset)

"Fuori luogo le dichiarazioni di Marotta, sul Var ha ragione Conte", dice il presidente del Napoli tornando sulla sfida del Meazza NAPOLI (ITALPRESS) - Inter-Napoli non è ancora finita. (Tiscali)

Fulcro centrale di questa campagna sociale gli studenti universitari che, attraverso la modalità del talk, hanno modo di confrontarsi tra loro e con lo stesso Abete per cercare di capire e superare insieme le ansie e le paure che li bloccano così da trovare nuovi strumenti, stimoli e motivazioni per affrontare al meglio le sfide che la vita gli mette davanti. (Corriere di Lamezia)