MotoGP, Bagnaia: “Sappiamo di essere stati i più forti: il rimpianto è la prima parte di stagione”
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Francesco Bagnaia ha vinto per l’undicesima volta in stagione a Barcellona, ma non basta per conquistare il Mondiale. A vincere è Jorge Martin con un vantaggio di 10 punti su Pecco che esce comunque a testa altissima da questa annata. Questa l’analisi del tre volte campione del mondo a Sky Sport: “Sapevamo già in partenza che sarebbe stata dura in questo fine settimana e alla fine abbiamo fatto il massimo, tutto quello che potevamo fare. (OA Sport)
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Poi si è tenuto in disparte. "Jorge ha fatto la differenza, non vedevo il motivo di occupare la scena nel giorno della sua festa - ha poi spiegato a Sky - Comunque resta la consapevolezza di essere stati i più forti della stagione, però ho pagato i troppi zero, per errori miei. (Il Mattino di Padova)
Uno spagnolo che pare nato a Napoli, Bologna o Livorno; un italiano che pare un moschettiere francese. È difficile talvolta scegliere un eroe, fare il tifo, discriminare. (Corriere della Sera)
La stagione 2024 si è chiusa con la vittoria del titolo da parte di Jorge Martin. Sale sul podio Marc Marquez, terzo nel mondiale. (Moto.it)
Un Mondiale storico perché trionfa per la prima volta il pilota di un team indipendente, ovvero la formazione Prima Pramac Ducati. Insomma il modo migliore per rompere il ghiaccio, come fatto in occasione dei festeggiamenti, quando Martin ha mimato lo sparo che ha fratturato i cristalli intorno al casco dorato. (La Gazzetta dello Sport)
In lizza Jorge Martin e Francesco Bagnaia: lo spagnolo si presenta al via del Gran premio della Solidarietà con 19 lunghezze di vantaggio sul campione in carica della Ducati. Con 25 punti a disposizione, al pilota italiano, reduce da un sabato perfetto con pole e vittoria nella Sprint Race, serve un’impresa per non abdicare. (Quotidiano Sportivo)
Ma se si perde nel modo giusto non c'è nulla di disonorevole nella sconfitta". A fine gara parla poco Pecco Bagnaia, preferisce lasciare la scena a Jorge Martin, laureatosi per la prima volta campione del mondo della MotoGp (Torino Cronaca)