Shanghai, terrore al supemercato: 3 morti accoltellati e 15 feriti, arrestato un uomo di 37 anni
Strage a Shanghai. Tre persone sono morte e 15 sono rimaste ferite in un’aggressione con un coltello. Il responsabile è stato arrestato dalla polizia. La motivazione dell’attacco sarebbe una “disputa finanziaria personale” secondo le autorità. Aggressione al supermercato a Shanghai Le condizioni delle vittime Le aggressioni con i coltelli in Cina Aggressione al supermercato a Shanghai Nella giornata del 1 ottobre a Shanghai, quando in Italia erano le prime ore del mattino, un uomo ha attaccato con un coltello diversi passanti che si trovavano in un supermercato. (Virgilio Notizie)
Ne parlano anche altre fonti
La terribile scena nella serata di lunedì nel supermercato del centro commerciale Ludu International Commercial Plaza. (Fanpage.it)
Panico al supermercato. A Shanghai, la città più popolosa della Cina, un uomo ha ucciso tre persone e ne ha ferite quindici, accoltellandole all'interno di un supermercato della catena Walmart. È successo lunedì 30 settembre. (Today.it)
Tre persone sono morte e altre 15 sono rimaste ferite dopo che un uomo si è scagliato con un coltello contro le persone che si trovavano all'interno di un supermercato Walmart a Shanghai. (Sky Tg24 )
Le notizie di oggi: truppe israeliane in Libano, operazione "limitata" (ma i coloni "vendono" già immobili). Milizie attaccano quartier generale dell’esercito a Mandalay. Talebani afghani annunciano l’arresto di miliziani Isis autori di attacchi a Bamiyan e Kabul. (AsiaNews)
Tre persone sono morte e altre 15 sono rimaste ferite dopo che un uomo si è scagliato con un coltello contro le persone che si trovavano all'interno di un supermercato Walmart a Shanghai. Lo rende noto la polizia cinese spiegando di aver arrestato sul posto l'aggressore, un uomo di 37 anni, che era venuto a Shanghai per "sfogare la sua rabbia a causa di una disputa economica personale". (Adnkronos)
È entrato nel supermercato, poco prima delle dieci di sera, con due coltelli e ha iniziato a colpire a caso, per “sfogare la sua rabbia a causa di una disputa economica personale”, come dice il comunicato della polizia. (la Repubblica)