Attacco ucraino in Crimea, esplode deposito petrolifero

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Ucraina

Un incendio è scoppiato alle prime ore del mattino in un deposito di petrolio a Feodosia, città della Crimea occupata dalla Russia, presumibilmente in seguito a un attacco di droni. I residenti hanno riferito di aver sentito diverse potenti esplosioni intorno alle 4,30 ora locale, poco prima che iniziasse l'incendio. «C'è un incendio al deposito petrolifero di Feodosia. I servizi di emergenza sono sul posto. (Corriere TV)

Ne parlano anche altri giornali

Russia, attacco ucraino su un deposito di carburanti (Il Mattino di Padova)

I residenti hanno riferito di aver sentito diverse potenti esplosioni intorno alle 4,30 ora locale, poco prima che si alzassero le fiamme. Alle prime ore del mattino un incendio, presumibilmente causato da un raid effettuato con droni, ha devastato l’intera area. (il Giornale)

Le unità di difesa aerea ucraine sono state impegnate nella notte per respingere un attacco aereo lanciato dalla Russia su Kiev. (la Repubblica)

Ucraina, notte di combattimenti nella Crimea occupata

L'incendio a Feodosia. Il canale Crimean Wind Telegram ha anche riferito che gli aeroporti di Belbek e Saky sono stati attaccati durante la notte (Adnkronos)

Saranno inoltre necessari nuovi sistemi di difesa come Patriot, Iris T e Skyranger. Il nuovo segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha subito chiarito le sue priorità: sostenere Kiev e rafforzare lo scudo difensivo occidentale contro la minaccia di Mosca. (La Stampa)

Droni russi all’attacco anche nel nordest della regione di Sumy e poi a Kharkhiv, Poltava e Chernigov. (Vatican News - Italiano)