Nba, playoff in fibrillazione: Boston e Cleveland volano, Houston reagisce
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Mentre la regular season è ormai un ricordo, i playoff della Nba entrano nel vivo con partite che già lasciano il segno. Nella notte del 24 aprile, tre incontri hanno ribadito l’importanza del fattore campo, con Boston e Cleveland che consolidano il vantaggio nelle rispettive serie, mentre Houston riesce a riaprire i giochi contro Golden State.
A guidare i Celtics, nonostante l’assenza di Jayson Tatum – fuori per un problema al polso, prima partita saltata in carriera ai playoff – è Jaylen Brown, autore di una prestazione dominante: 36 punti, 10 rimbalzi e 5 assist che schiacciano Orlando, costretto a inchinarsi 109-100. Paolo Banchero, con 32 punti, prova a tenere in piedi i Magic, ma senza riuscire a evitare il secondo ko consecutivo.
Stesso copione a Cleveland, dove i Cavaliers piegano i Miami Heat 121-112, trascinati da Donovan Mitchell: 30 punti che confermano la sua leadership. Gli Heat, già provati dall’infortunio di Jimmy Butler – uscito nel primo quarto di gara-1 dopo una brutta caduta – faticano a contenere l’impatto fisico dei rivali, lasciando la serie sul 2-0.
A Ovest, invece, i Golden State Warriors devono fare i conti con la reazione di Houston. Dopo il tonfo iniziale, i Rockets si impongono 109-94, grazie a un Jalen Green in stato di grazia: 38 punti e 6 assist che inchiodano gli avversari, incapaci di arginare la sua incursione continua a canestro. La serie, ora in equilibrio, promette colpi di scena, soprattutto se Draymond Green e compagni non troveranno una risposta difensiva.