Cosa è emerso dal Med & Italian Energy Report 2025 di Intesa Sanpaolo e Politecnico di Torino

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Energia Oltre ECONOMIA

In questa edizione del report vengono analizzati gli impatti delle tensioni geopolitiche nel Mar Rosso sulle forniture di petrolio e GNL nel Mediterraneo, la rilevanza della sponda meridionale del Mediterraneo nelle forniture di gas naturale e il ruolo potenziale delle fonti rinnovabili Oggi al Parlamento europeo è stato presentato il 6° MED & Italian Energy Report, lavoro di ricerca intitolato quest’anno “The energy transition in the Mediterranean between sustainability and security: a dynamic think-tanking approach”, realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e frutto della sinergia scientifica tra SRM (Centro Studi collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo) e l’ESL@energycenter Lab del Politecnico di Torino, e della collaborazione con la Fondazione Matching Energies. (Energia Oltre)

Ne parlano anche altri media

Al Parlamento Europeo di Bruxelles è stato presentato il Med & Italian Energy Report 2024 che analizza il ruolo cruciale del Mediterraneo nella transizione energetica globale. (QuiFinanza)

E' quanto emerge dalla sesta edizione dell'analisi Med & Italian Energy Report, realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e frutto della sinergia scientifica tra Srm, centro studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo, e l'ESL@energycenter Lab del Politecnico di Torino, e della collaborazione con la Fondazione Matching Energies. (ANSA Brasil)

Al Parlamento europeo è stato presentato il sesto Med & Italian Energy Report, analisi frutto della collaborazione tra il Centro Studi Srm (collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo) e l’Energy Center Lab del Politecnico di Torino, con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e il supporto della Fondazione Matching Energies. (Green Planner)

L'Europa è, tra le grandi economie, l'area con il maggior grado di dipendenza energetica: il 58,3% del fabbisogno energetico dipende dalle importazioni mentre il dato scende al 20% per la Cina ed è pari a zero per gli Stati Uniti, che sono totalmente autosufficienti nella produzione rispetto al fabbisogno energetico. (il Giornale)

E’ stato presentato al Parlamento Europeo il 6° MED & Italian Energy Report, “The energy transition in the Mediterranean between sustainability and security: a dynamic think-tanking approach”, che mette in luce i cambiamenti in corso e le sfide geopolitiche che stanno influenzando l’area euro-mediterranea e conferma che la transizione energetica nel Mediterraneo rappresenta uno snodo centrale per il futuro dell’energia a livello globale. (Infobuildenergia)

In Europa la riduzione della dipendenza energetica è centrale per poter affrontare i temi della competitività e della crescita. In Italia, grazie allo sviluppo delle fonti rinnovabili, si registra un calo della dipendenza, pur restando con una percentuale sopra la media europea. (QUOTIDIANO NAZIONALE)