Altro giorno, altro scontro col governo. Per i giudici "l'aria s'è fatta pesante"
Nuovo giorno, nuovo scontro tra magistrati e governo. Da un lato, continuano le tensioni a seguito della decisione del giudice di Roma di non convalidare il trattenimento dei migranti in Albania e del ricorso fatto dal giudice di Bologna contro il decreto Paesi sicuri, con il quale il governo puntava a bypassare gli alert della magistratura. Dall'altro, la decisione dell'esecutivo di attu… (L'HuffPost)
Ne parlano anche altre testate
«Intorno alla magistratura c’è aria pesante». Lo dice in una nota la giunta esecutiva dell’Anm, alla fine di una settimana in cui la furia della destra di governo e dei suoi alleati mediatici si è scatenata contro il giudice Marco Gattuso, il presidente della sezione immigrazione del tribunale di Bologna che ha rinviato alla Corte di giustizia Ue il decreto sui paesi sicuri. (il manifesto)
Ospite di Tagadà su La7, il presidente dell’Associazione nazionale magistrati Giuseppe Santalucia si ribella agli attacchi mediatici del centrodestra contro le decisioni dei giudici sui trasferimenti di migranti, e in particolare contro il Tribunale di Bologna che ha rinviato alla Corte di Giustizia europea il nuovo decreto con l’elenco dei Paesi sicuri, per verificarne la compatibilità con il diritto sovranazionale. (Il Fatto Quotidiano)
Non si accetta l'autonomia e l'indipendenza dell'ordine giudiziario, non si tollera che i giudici si esprimano senza assecondare la volontà ed i programmi del governo e della sua maggioranza". (Tuttosport)
Lunedi alle 16, il presidente dell’Anm Giuseppe Santalucia, parteciperà a un’assemblea aperta organizzata dalla giunta esecutiva dell’Anm regionale nel cortile de… BOLOGNA – «La misura è colma». (La Repubblica)
A parlare è Giuseppe Santalucia, 60 anni, da sempre iscritto Il comizio del presidente dell'Associazione nazionale magistrati va in onda in diretta, per fortuna non ancora a reti unificate: su La7. (Secolo d'Italia)
"In attesa delle riforme peggiorative dell’attuale assetto, si prova a impaurire i magistrati", denuncia il sindacato delle toghe. Il tema della separazione delle carriere – da sempre controverso – risulta incandescente dopo l’offensiva dell’esecutivo contro le mancate convalide dei trattenimenti dei richiedenti asilo da "Paesi sicuri": sicuri per il governo ma non secondo la Corte Ue. (QUOTIDIANO NAZIONALE)