Il film della settimana: «Parthenope», la recensione e dove vederlo a Firenze

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È uno dei film più intensi e lirici di Paolo Sorrentino, il suo Parthenope, tutto racchiuso nello sguardo, nel corpo e nel viaggio (lungo una vita) della bellissima Partenope, dal 1950, quando nasce, fino a oggi. Una vera e propria Odissea al femminile, priva di ogni eroismo, mossa dalla passione per la libertà, per una città-mondo come Napoli, irriducibile a qualsiasi forma, e naturalmente dalle imprevedibili svolte dell’amore, che portano con sè, sempre, il volto insondabile del dolore. (Corriere Fiorentino)

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«Apparentemente ambizioso ma in realtà semplice, Parthenope è un film epico e sentimentale sulle tappe della vita» dice Paolo Sorrentino presentando il nuovo atteso film che dopo il concorso al Festival di Cannes e le anteprime sold out di mezzanotte è arrivato in ben 500 sale da ieri con la nuova distribuzione PiperFilm. (Il Centro)

Arriverà anche una nuova serie ideata da Mike Flanagan (The Haunting), sarà un adattamento del romanzo di Stephen King, Carrie. Continua la serie dedicata ai serial killer firmata Netflix e ideata da Ryan Murphy con la terza stagione incentrata su Ed Gein. (Taxidrivers.it)

Ma qual è il mito della creazione di Napoli e come si collega al significato del film e della sua trama? Ecco di seguito la spiegazione. (Radio Deejay)

Tutta l’attenzione del momento è puntata sul nuovo attesissimo film di Paolo Sorrentino. Poche notizie hanno accompagnato l’uscita del decimo film del regista napoletano, che tanta strada ha fatto dalle sue prime esperienze professionali (serie tv "La squadra"). (LA NAZIONE)

Celeste Dalla Porta è Parthenope, protagonista e titolo dell'ultimo film di Paolo Sorrentino. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

Il regista premio Oscar Paolo Sorrentino è ospite de “La rosa purpurea”, il programma di Radio24 dedicato al cinema e condotto da Franco Dassisti. Sorrentino parla di Parthenope, il film presentato al Festival di Cannes e che ora incontra il pubblico. (Il Sole 24 ORE)