Pyongyang blocca strade e ferrovie verso la Corea del Sud

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«Per il nostro esercito chiudere e bloccare in modo permanente il confine a sud con la Corea del Sud, il primo Stato ostile e nemico principale, nella situazione attuale è una misura di autodifesa per inibire la guerra e difendere la sicurezza della Corea del Nord», ha riferito ancora la nota, in merito all'adozione di una «misura risoluta e forte» in risposta alla »situazione militare acuta« nella penisola coreana, tra le manovre militari del Sud vicino al confine e le «visite di risorse nucleari strategiche» USA nella regione. (Corriere del Ticino)

Su altre fonti

– La Corea del Nord ha annunciato che interromperà tutte le strade e le ferrovie che la collegano alla Corea del Sud a partire da oggi e costruirà “strutture difensive massicce” nelle aree coinvolte, in risposta alle manovre militari congiunte tra Corea del Sud e Stati uniti. (Agenzia askanews)

E l'uso di armi nucleari non sarà escluso». Il dittatore nordcoreano torna a minacciare il mondo: «Tutta la potenza militare» dello Stato «sarà usata senza esitazione se i nemici tentassero di usare la forza contro di noi. (Secolo d'Italia)

Nord Corea, Kim Jong Un minaccia: "Armi nucleari contro Corea del Sud e Stati Uniti" 09 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

"Useremo armi nucleari". E Kim taglia strade e ferrovie col Sud: alta tensione in Corea

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Ad annunciarlo, secondo un dispaccio rilanciato dall'agenzia statale Kcna, è stato lo Stato maggiore dell'Esercito popolare di Corea. L'obiettivo è quello di costruire "forti strutture di difesa" in risposta alle manovre militari della Corea del Sud vicino al confine e le "visite di risorse nucleari strategiche" degli Stati Uniti nella regione (Sky Tg24 )

Come se non bastasse, il presidente nordcoreano Kim Jong Un ha ribadito ancora una volta l'intenzione di usare armi nucleari contro Seoul e gli Stati Uniti, qualora Pyongyang dovesse essere attaccata. Minacce nucleari, collegamenti lungo il confine permanentemente interrotti, preoccupanti esercitazioni militari. (il Giornale)