Juventus, novità in arrivo sullo sponsor di maglia: obiettivo 30 milioni|Mercato

La Juventus ha iniziato la stagione e il successivo ritiro in Germania nel quartier generale di Adidas in Germania con un buco importantissimo ancora da colmare. Sulle divise da gioco non c'è più infatti lo storico sponsor Jeep il cui contratto da 45 milioni di euro bonus compresi è scaduto di fatto il 30 giugno 2024.Oggi sulle magliette bianconere campeggia il vuoto di un accordo non ancora trovato ma qualcosa in queste ore si sta muovendo. (Calciomercato.com)

Ne parlano anche altri media

Anche Ionut Radu è tornato al prestito al Bournemouth ed è a disposizione dell’Inter in questa pre-season, ma come Lucien Agoumé il suo futuro è già scritto. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, nonostante gli apprezzamenti dall’Italia, il futuro del portiere rumeno è indirizzato verso la Francia. (Inter-News)

Passato, presente e soprattutto futuro bianconero. Francesco Calvo, managing director revenue & football development della Juventus, ha rilasciato un'intervista a Forbes affrontando tutti i temi più caldi del momento. (Goal Italia)

Oltre alle perdite economiche il club ha risentito anche di perdite intangibili, come quelle legate al brand e alla sua appetibilità sul mercato. (Fanpage.it)

Calvo ANNUNCIA: «Nuovo sponsor? Trattative in fase AVANZATA. Sulla Serie A a 18 squadre…»

Redazione CM Francesco Calvo, managing director revenue & football development della Juventus, ha rilasciato un'intervista a Forbes toccando vari temi caldi del momento. (Calciomercato.com)

Sono le parole di Francesco Calvo , managing director revenue & football development della Juventus , in un'intervista rilasciata a Forbes. " Sono stati due anni molto complicati, in cui abbiamo registrato, per i dieci punti di penalizzazione, perdite tangibili, circa 115 milioni di euro, e intangibili, come quelle legate al brand e alla sua appetibilità sul mercato. (Tuttosport)

NUOVO SPONSOR – «Sono stati due anni molto complicati, in cui abbiamo registrato, per i dieci punti di penalizzazione, perdite tangibili, circa 115 milioni di euro, e intangibili, come quelle legate al brand e alla sua appetibilità sul mercato, ma il mondo del calcio ha la memoria corta, perché è molto legato ai risultati. (Juventus News 24)