Le repliche dei film vincitori del 42TFF
Questo il programma delle repliche dei film vincitori in programma al 42TFF, che verranno proiettati domenica 1° dicembre presso il Cinema Massimo. MASSIMO 1 ore 14.30 MADAME IDA di Jacob Møller (Danimarca, 2024, DCP, 115’) ore 17.00 VENA di Chiara Fleischhacker (Germania, 2024, DCP, 116’) ore 19.30 HOLY ROSITA di Wannes Destoop (Belgio, 2024, DCP, 90’) ore 21.30 PONIBOY di Esteban Arango (Usa, 2024, DCP, 103’) MASSIMO 2 ore 17.30 L’AIGUILLE di Abdelhamid Bouchnack (Tunisia/Francia/Arabia Saudita, 2024, DCP, 115’) ore 20.00 WALTZING WITH BRANDO di Bill Fishman (Usa, 2024, DCP, 104’) ore 22.15 DISSIDENT di Stanislav Gurenko, Andriy Al’ferov, Ucraina, 2024, DCP, 93’) MASSIMO 3 ore 15.30 KIDS di Larry Clark (Usa, 1995, DCP, 91’) Per la Giornata Mondiale contro l’AIDS ore 17.45 WALK IN di Haneol Park (Corea del Sud, 2024, DCP, 15’) THE RETURN OF THE PROJECTIONIST di Orkhan Aghazadeh (Francia/Germania, 2024, DCP, 87’) ore 19.45 FIRE DRILL di Maximilian Willwock (Germania, 2024, DCP, 21’) I’M NOT EVERYTHING I WANT TO BE di Klára Tasovská (Repubblica Ceca/Slovacchia/Austria, 2024, DCP, 90’) ore 22.00 THE BRINK OF DREAMS di Nada Riyadh, Ayman El Amir (Egitto/Francia/Danimarca/Qatar/Arabia Saudita, 2024, DCP, 102’) __________ I biglietti si potranno comprare dalle ore 19,00 di oggi, sabato 30 novembre 2024, sia nella biglietteria online a questo link https://biglietteria. (Torino Film Festival)
La notizia riportata su altri media
E c’è da aggiungere che sia Holy Rosita di Wannes Destoop, sia Vena di Chiara Fleischhacker, sia L’aguille di Abdelhamid Bouchnack… Considerata la valanga di pellicole sul tema distribuite in ogni sezione del festival incluse «Fuori Concorso» e «Zibaldone», era difficile che la giuria presieduta da Margaret Mazzantini non premiasse un titolo centrato sulla maternità. (La Stampa)
Dopo un problema di salute che le ha impedito di presentare la serata inaugurale del 42esima Torino Film Festival, la madrina della manifestazione diretta da Giulio Base sarà stasera, 30 novembre, al Cinema Massimo per la cerimonia di chiusura. (Corriere della Sera)
Amore, fragilità, sentimento: sono questi gli ingredienti che James Gray torna a mettere sul fuoco dopo “Two Lovers”, stavolta però abbigliandoli del superbo vestito del kolossal, ambientando il suo “The Immigrant – C’era una volta a New York” nella sfarzosità post- Guerra. (Frosinone News)
E in questa vittoria c'è anche molta Torino: il film è infatti... E' il film 'Holy Rosita' di Wannes Destoop il vincitore del 42esimo Torino Film Festival , il primo diretto da Giulio Base. (Virgilio)
Trionfo del regista belga Wannes Destoop con “Holy Rosita” come miglior film. L’ultimo giorno della 42esima edizione di Torino Film Festival vede luccicare i titoli in concorso con l’assegnazione dei maggiori riconoscimenti. (La Stampa)
"Torino è una città che ho nel cuore" dice la scrittrice Margaret Mazzantini, giurata della sezione lungometraggi al Torino Film Festival. e mi piace che siano opere prime e seconde. (Today.it)