Smartphone sempre connesso: siamo vicini alla rivoluzione
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La Federal Communications Commission (FCC) degli Stati Uniti ha concesso a SpaceX l’autorizzazione condizionale per utilizzare i satelliti Starlink per fornire servizi di connettività mobile direttamente agli smartphone. Questa innovativa tecnologia, denominata Starlink Direct to Cell, promette di rivoluzionare il modo in cui rimaniamo connessi, specialmente in aree con scarsa copertura cellulare. Cos’è Starlink Direct to Cell? Starlink Direct to Cell è un servizio che utilizza i satelliti Starlink di SpaceX per fornire connettività Internet direttamente ai telefoni cellulari (Libero Tecnologia)
La notizia riportata su altre testate
Questa novità riguarda la connettività mobile via satellite, uno standard che ancora non è disponibile ma sul quale Starlink sta lavorando da qualche anno. (SmartWorld)
Come sottolinea TechCrunch, tale iniziativa vede T-Mobile quale partner commerciale della società di Elon Musk e nasce con l’obiettivo di estendere l’accesso in rete ai telefoni cellulari attraverso connessioni satellitari, per l’appunto in collaborazione con operatori terrestri già esistenti. (WIRED Italia)
Questa Gen2 è una prima parte della nuova rete satellitare di SpaceX, che per ora ha ricevuto l’approvazione per gestire 7500 satelliti. (Astrospace.it)
A quasi un anno di distanza dal lancio dei primi satelliti, il servizio di connettività mobile satellitare Starlink Direct to Cell è pronto per iniziare a funzionare. Lo ha fatto sapere nella giornata di ieri Elon Musk, il fondatore e proprietario di SpaceX, azienda produttrice del servizio satellitare Starlink, con un post su X con su scritto “It just works”. (TuttoTech.net)
Dopo la consultazione richiesta lo scorso marzo, la FCC ha rilasciato l'autorizzazione a SpaceX limitatamente però ai 7500 satelliti di seconda generazione (Starlink Gen2) già autorizzati per il lancio. (DDay.it)
Se non c’è campo io non vado neppure nella tenuta della mia compagna in campagna, che è piena di campi, senza campo mi viene un attacco di panico. Starlink, come sappiamo, grazie ai 6437 satelliti che Space X ha messo in orbita già funziona ovunque con il Wi-Fi, ma ora ha appena ricevuto la prima autorizzazione dal governo americano per Starlink Direct to Cell, e dagli Stati Uniti, state sicuri, si espanderà per tutto il mondo. (il Giornale)