Pd, Schlein tiene il punto su ‘Rearm Eu’, minoranza non la sfida

Pd, Schlein tiene il punto su ‘Rearm Eu’, minoranza non la sfida

Roma, 18 mar. – Elly Schlein tiene il punto, nella risoluzione Pd viene inserito il giudizio fortemente critico sul piano di riarmo presentato da Ursula von der Leyen e la minoranza dà l’ok al testo, rivendicando i passaggi in cui si esprime però apprezzamento per il ‘Libro bianco’ sulla difesa della Commissione Ue. Il Pd stavolta riesce a trovare un punto di equilibrio con un documento in cui si dice un po’ di tutto ma che – appunto – tiene fermo il giudizio negativo su ‘Rearm Eu’ su cui si è schierata la leader democratica. (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altri media

Il piano Rearm Europe di Ursula von der Leyen va “radicalmente cambiato perché è un piano di riarmo degli stati nazionali, non avvia un modello di difesa comune”. E contestualmente segna un punto a favore della segretaria nella "battaglia" con la minoranza… (L'HuffPost)

E alla domanda se abbia parlato con la segretaria dem Elly Schlein in questi giorni risponde: «No, in questi giorni non ci siamo sentite. Abbiamo parlato dopo gli attacchi che ho ricevuto da Soloviev ed è stata affettuosa, cordiale e mi ha espresso solidarietà». (ilmattino.it)

O per chi preferisce Wenders a Plutarco: così lontane, così vicine. Entrambe sono arrivate alla leadership non per grazia ricevuta, ma attraverso una lotta politica in partiti maschilisti, ognuno a modo suo. (La Stampa)

Riarmo, Pd rischia la conta sulla risoluzione in Senato: trattativa non stop

È chiaro che per Palazzo Chigi il tema è più spinoso, perché Meloni guida il Paese: anche se verosimilmente martedì in Senato la maggioranza ritroverà un simulacro di intesa, seppure nel segno dell’ambiguità. (Corriere della Sera)

Storia e futuro della sinistra non possono poggiare sul riarmo" (Il Fatto Quotidiano)

Per scongiurare un bis dello strappo all’Europarlamento per tutto il pomeriggio e fino a tarda serata è andata in scena una riunione fiume dei Dem alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il responsabile Esteri Peppe Provenzano, i capigruppo di Camera e Senato Chiara Braga e Francesco Boccia, i capigruppo delle commissioni Esteri e Difesa Senato Stefano Graziano, Enzo Amendola e Alessandro Alfieri che è anche il coordinatore della minoranza. (Il Sole 24 ORE)