Eredità Agnelli, sequestrati 74,8 milioni di euro agli Elkann

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Eredità Agnelli, sequestrati 74,8 milioni di euro agli Elkann 21 settembre 2024 Il Gip di Torino ha disposto ieri il sequestro di 74,8 milioni di euro nei confronti dei fratelli John, Lapo e Ginevra Elkann, il commercialista Gianluca Ferrero (presidente della Juventus) e il notaio svizzero Urs Robert Von Gruenigen. La misura della Guardia di Finanza è stata presa nell’ambito dell’inchiesta per frode fiscale. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ecco uno dei documenti che inguaiano i fratelli Elkann, Gianluca Ferrero e Urs Von Grueningen, i cinque accusati di frode fiscale e truffa ai danni dello Stato per l’eredità di Marella Caracciolo. Secondo gli inquirenti, c’era una «strategia» ben definita dietro la residenza svizzera della vedova dell’Avvocato. (Torino Cronaca)

È questo, a tre giorni dal sequestro da parte della Procura di Torino di 74,8 milioni di euro a John Elkann e ai fratelli Lapo e Ginevra, il quadro dell’indagine per truffa allo Stato e frode fiscale a carico dei tre eredi di Gianni Agnelli e dei loro commercialisti di fiducia, Gianluca Ferrero (attuale presidente della Juventus) e Urs von Grueningen. (Calcio e Finanza)

A cominciare da un trust con sede alle Bahamas, che solo nel periodo oggetto delle contestazioni della Procura di Torino (ossia dal 2015 al 2019) ha fruttato redditi di capitale pari a 116,7 milioni di euro, sui quali però non è stata pagata l’Irpef. (ilmessaggero.it)

Eredità Agnelli, l’Irpef non versata sui conti all’estero di Marella

«Natura ragionevolmente apocrifa delle firme riconducibili a Caracciolo Marella su alcuni documenti di rilievo»: tra le accuse mosse ai tre fratelli Elkann e sfociate nel provvedimento di sequestro per 74 milioni di euro eseguito venerdì su richiesta della Procura di Torino, c'è anche quella di avere falsificato la firma della nonna per simulare la sua residenza in Italia. (il Giornale)

Scavando tra documenti e conti nascosti nei paradisi fiscali, la Procura e la Guardia di Finanza hanno portato in superficie la presunta frode sull’eredità di Marella Caracciolo, vedova dell’Avvocato Gianni Agnelli: alla fine il “bottino” della ricerca supera i 900 milioni tra immobili e fondi in Lussemburgo, a gioielli e le famose opere d’arte trovate (anche) al Lingotto. (Torino Cronaca)

È quanto emerge dagli sviluppi investigativi dei finanzieri del nucleo di polizia economica finanziaria di Torino, che hanno portato il giudice delle indagini preliminari del Tribunale subalpino - su richiesta della Procura guidata da Giovanni Bombardieri - ad emettere un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per 74,8 milioni di euro a carico di John, Lapo e Ginevra Elkann, dello storico commercialista di famiglia Gianluca Ferrero e del notaio svizzero Urs Robert Von Gruenigen, indagati (a seconda delle posizioni) per frode fiscale e truffa ai danni dello Stato. (ilmessaggero.it)