Il taglio delle tasse per i redditi tra i 28 e i 50 mila euro: chi ci guadagna e chi no in busta paga
Come sarà la struttura dell'Irpef nel 2025? L'ultimo disegno di legge di bilancio ha confermato il sistema dell'imposta sul reddito delle persone fisiche a tre aliquote (23%, 35% e 43%, con i relativi scaglioni di reddito), introdotto nel 2024 nell'ambito della riforma fiscale. Per il prossimo anno, il governo vorrebbe procedere con un nuovo taglio delle tasse per lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi e pensionati, con un ulteriore intervento finanziato dalle risorse derivanti dal concordato preventivo biennale delle partite Iva, da sottoscrivere entro il 31 ottobre. (Today.it)
La notizia riportata su altre testate
In breve, le detrazioni fiscali vengono parametrate al numero dei componenti di una famiglia e alle caratteristiche del nucleo (similmente a quanto avvenuto per il Superbonus al 90% sugli edifici unifamiliari). (Corriere della Sera)
La Manovra 2025 su cui entrerà presto nel vivo la discussione in Parlamento dovrebbe vedere novità sostanziali per quanto riguarda le aliquote Irpef: dovrebbero essere confermati i tre scaglioni di reddito già pensati un anno fa, cioè fino a 28mila euro (23%), tra i 28 e i 50mila euro (35%) e oltre i 50mila euro (43%), ma un ruolo decisivo ce l'avranno gli incassi derivanti dal Concordato preventivo biennale, da più parti definito un "flop", ma i cui dati arriveranno nei prossimi giorni. (leggo.it)
Le novità contenute nell’articolo 2 del disegno di legge di Bilancio 2025, in vigore dal 1° gennaio prossimo, prevedono una diversa... (NT+ Fisco)
Con la manovra il governo ha preferito un taglio lineare degli sconti fiscali, piuttosto che scegliere quali detrazioni sono ancora utili e quali invece potrebbero essere cancellate. Rispetto alle premesse della vigilia, più che di fioretto si è deciso di lavorare di sciabola. (ilmattino.it)