Seid Visin, la straziante lettera del giovane morto di razzismo
La pagina Facebook “Mamme per la pelle” ha pubblicato la straziante lettera del giovane, in cui emerge tutto il suo dolore.
Seid Visin, la straziante lettera del giovane morto di razzismo Seid Visin si è suicidato.
“Io non posso neanche immaginare cosa abbia provato Seid Visin, ma sono certo che un Paese che spinge un giovane ragazzo a fare un gesto così estremo è un Paese che ha fallito“
Ovunque fossi, ovunque andassi, ovunque mi trovassi, tutti si rivolgevano a me con grande gioia, rispetto e curiosità. (Virgilio Notizie)
Se ne è parlato anche su altri media
«Goccia d’acqua in confronto all’oceano di sofferenza», così si definiva Seid, vent'anni per sempre Gli italiani come noi che non sono ancora come noi, agli occhi di certa gente, di troppa gente. (Fanpage.it)
Ovunque fossi, ovunque andassi, tutti si rivolgevano a me con gioia, rispetto e curiosità Una notizia di qualche giorno fa che assume contorni ancora più tristi con la lettera del ragazzo. È di qualche giorno fa la notizia del suicidio del giovane Seid Visin. (Milan News 24)
La lettera pubblicata da Mamme per la Pelle. La storia comincia con un post su Facebook. La vera storia del suicidio di Seid Visin. A La Stampa Visin ha raccontato le circostanze del ritrovamento del corpo (LA NOTIZIA)
Storia sconvolgente: perché l'ex Milan Seid Visin si è suicidato a 20 anni. . . Ancora: "Era introverso, non partecipava alla vita di gruppo. Lettera che risale però a 3 anni fa e che secondo il padre del ragazzo nulla c'entra con il suo suicidio. (Liberoquotidiano.it)
Per questo il lutto di Seid Visin riguarda tutti gli italiani. Le parole di Seid Visin, loro sì, rappresentano chissà quanti altri ragazzi e ragazze nella sua stessa situazione di cui però i giornali non parlano. (L'Ultimo Uomo)
Non solo mamme, ma donne, ci sono le zie, le sorelle le nonne, tutte con la voglia comune di dare un futuro ai figli nel nostro paese e diritti uguali per tutti E la onlus che ha diffuso le ultime, dolorose, parole di Seid Visin, il calciatore di 20 anni che si è tolto la vita per il clima di razzismo che respirava. (La Repubblica)