Sangiuliano, in corso valutazioni della Corte di conti. Il ministro: bene, chiarirò tutto

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Ponte sullo Stretto

La vicenda Sangiuliano «non è rimasta inosservata» e alla Corte dei conti «si stanno facendo le valutazioni del caso». È quanto fanno sapere dalla magistratura contabile interpellata sulla vicenda che ruota attorno al ruolo di Maria Rosaria Boccia e al suo rapporto con il ministro della Cultura. Che commenta: «Avrò la possibilità di chiarire tutto». Intanto il legale di Sangiuliano, Silverio Sica, nega che esistano prove di un ricatto . (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Il nuovo titolare del ministero della Cultura è dunque Alessandro Giuli, romano, classe 1975, una moglie e due figli, giornalista e scrittore, dal novembre 2022 alla presidenza del Maxxi, il Museo nazionale delle arti del XX secolo. (Corriere Roma)

All’ennesima domanda sulla vicenda che ha coinvolto l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia e l’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il pubblico si è lamentato. (Open)

A Cernobbio è il giorno della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che in mattinata è arrivata al Forum Teha. (ilmessaggero.it)

Sangiuliano e le dimissioni: "Mi ha colpito un messaggio"

Il suo cellulare non smette di squillare. ''Oltre a quasi tutti ministri e al costante contatto con la premier Giorgia Meloni, dall'opposizione mi ha chiamato Giuseppe Conte per esprimermi solidarietà umana. (Adnkronos)

Gennaro Sangiuliano ha rinunciato alla poltrona di ministro della Cultura con una lettera alla premier Giorgia Meloni nel tardo pomeriggio di ieri: «Sono fiero dei risultati raggiunti sulle politiche culturali in questi quasi due anni di governo» – ha asserito l’ex ministro – ma le «mie dimissioni sono irrevocabili», scrive l’ex direttore del Tg2 ringraziando la leader di Fratelli d’Italia «per avermi difeso». (Secolo d'Italia)

"Ho solo rettificato le bugie del ministro e continuo a farlo. Io non spiavo il ministro. Io lavoravo con il ministro". Maria Rosaria Boccia, nella lunga intervista a In Onda, su La7, dice di non temere eventuali ripercussioni e denunce, nel giorno in cui il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha rassegnato le dimissioni. (Liberoquotidiano.it)