La lettera di Giorgia Meloni: "Nostalgici, razzisti e antisemiti fuori da Fratelli d'Italia"

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Morti sul lavoro

La premier Giorgia Meloni scrive ai dirigenti di Fratelli d'Italia, dopo il 'terremoto' che ha scosso il partito con l'inchiesta di Fanpage su Gioventù nazionale. "Come moltissimi di voi sono arrabbiata e rattristata per la rappresentazione di noi che è stata data dai comportamenti di alcuni giovani del nostro movimento, ripresi in privato" ha scritto in una lettera. "L'ho detto e ripetuto decine di volte, ma casomai ce ne fosse bisogno lo ripeto: non c’è spazio, in Fratelli d'Italia, per posizioni razziste o antisemite, come non c’è spazio per i nostalgici dei totalitarismi del '900, o per qualsiasi manifestazione di stupido folklore (Today.it)

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Ieri sera, lunedì 1° luglio 2024, a Brescia associazioni e partiti, tra cui Azione, hanno organizzato una proiezione in piazza dell'inchiesta di Fanpage su quanto accade all'interno di alcuni circoli romani di Gioventù Nazionale, la giovanile di Fratelli d’Italia. (Prima Merate)

Da Khan Younis si scappa di nuovo. Più di 250mila persone costrette a fuggire per l’ennesima volta dalla città nel sud della Striscia di Gaza. (Radio Popolare)

Roma, 2 lug. Così in una nota il senatore Francesco Verducci, vice presidente della Commissione Antidiscriminazioni presieduta da Liliana Segre. (Agenzia askanews)

Meloni ai dirigenti di Fdi: «Condanniamo tutte le dittature»

La commissione Segre ha deciso di acquisire i video dell’inchiesta giornalistica di Fanpage su Gioventù nazionale, con le immagini dei militanti della formazione giovanile di FdI che fanno il saluto fascista, inneggiano al Duce e pronunciano frasi antisemite e di odio razziale. (Primaonline)

Lo fa, ancora una volta, utilizzando formule che usano codici, automatismi e stratagemmi retorici tipici della storia cui appartiene. Dopo l’inchiesta di Fanpage, i silenzi, i provvedimenti disciplinari annunciati e gli attacchi alla stampa, Giorgia Meloni scrive ai dirigenti del suo partito per dettare la linea. (il manifesto)

"Noi abbiamo fatto della trasparenza e della coerenza i nostri tratti caratteristici. Noi facciamo quello che diciamo e siamo quello che appariamo. (ROMA on line)