Banca Progetto, l'ad Fiorentino: "Fiducia da Oaktree, dovremo capire se ci sarà impatto sulla cessione"

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"Con Oaktree ci siamo sentiti dopo la notifica del Tribunale, abbiamo un rapporto di fiducia consolidata, riusciremo a superare questa piccola tempesta. Nei prossimi giorni dando informativa sulla vicenda ai nostri stakeholder capiremo se avrà un impatto o meno (sulla cessione a Centerbridge, ndr)". Lo ha detto Paolo Fiorentino, amministratore delegato di Banca Progetto, nel corso di una conferenza stampa convocata per chiarire la posizione dell'istituto di credito alla luce della decisione del Tribunale di Milano di nominare Donato Maria Pezzuto come amministratore giudiziario per la verifica dei controlli dopo i presunti finanziamenti concessi a imprese collegate alla ‘ndrangheta lombarda. (Fcinternews.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Non bastava il caso relativo gli ultras di Inter e Milan a movimentare le acque fuori dal campo per l’Inter. Nelle ultime ore, infatti, sta avendo sempre più rilevanza, anche dal punto di vista mediatico, un caso che riguarda direttamente Oaktree, o meglio Banca Progetto, controllata proprio dal fondo statunitense. (InterLive.it)

L'amministratore delegato di Banca Progetto, Paolo Fiorentino, ha indetto una conferenza stampa per intervenire sul flusso di notizie "erronee", come lui stesso le ha definite, che rischiano di "danneggiare la reputazione" della banca, dopo le accuse di finanziamenti a società collegate alla ’ndrangheta. (Sky Tg24 )

L’inchiesta Gdf «Banca Progetto Spa, anche con riferimento ad alcune erronee notizie di stampa diffuse, ritiene doveroso precisare che l’istituto non è commissariato e che nè la Banca, né i suoi esponenti e dipendenti, sono oggetto di indagine. (LaC news24)

Maurizio Ponzoni, per i pm di Milano professionista legato alla ’ndrangheta di Lonate Pozzolo (Varese) collegata al clan Farao-Marincola, lo dice chiaramente: “Se Banca Progetto prendeva il mio nome e cognome e faceva” un controllo “diceva: lasciamo stare tutto”. (Il Fatto Quotidiano)

Un caso recente che ha fatto discutere è quello di Banca Progetto, un istituto milanese finito sotto amministrazione giudiziaria a causa di presunti collegamenti con membri della ‘ndrangheta, coinvolti in operazioni finanziarie sospette. (InvestireOggi.it)

La Guardia di finanza di Milano ha eseguito un provvedimento del Tribunale su richiesta del pm Paolo Storari - lo stesso dell’inchiesta “Doppia Curva” sugli ultrà di Inter e Milan - nei confronti di Banca Progetto , ora in amministrazione giudiziaria poiché accusata di aver tenuto una « condotta agevolatoria » del sodalizio con a capo Maurizio Ponzoni , legato a un clan della ‘Ndrangheta del Varesotto e arrestato nel marzo 2023. (Tuttosport)