Riapertura del Cpr di Corso Brunelleschi, in centinaia al corteo. Imbrattate vetrine e muri. Lanciate alcune bombe carta

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Migranti Morti sul lavoro

"I CPR bruciano ancora contro il razzismo di Stato e i suoi complici”. Questo lo striscione alla testa della manifestazione del centro sociale Gabrio a cui hanno aderito molte associazioni provenienti da tutta Italia. Il corteo partito oggi, venerdì 1 novembre, da Piazza Robilant si pone contro la riapertura del Centro di Permanenza per i Rimpatri di Corso Brunelleschi, chiuso dal marzo 2023 a causa della devastazione causata dalle rivolte degli immigrati irregolari che protestavano per le pessime condizioni in cui venivano trattenuti problemi di gestione. (TorinOggi.it)

La notizia riportata su altri giornali

Leggi tutta la notizia 'I CPR bruciano ancora contro il razzismo di Stato e i suoi complici". (Virgilio)

Un grave investimento avvenuto lungo la tratta ferroviaria che attraversa il comune di Cassino ha letteralmente paralizzato il traffico su rotaia. La persona investita è stata immediatamente soccorsa e trasferita nella sala triage del Santa Scolastica in codice rosso. (Frosinone News)

Leggi tutta la notizia Erano almeno 600, secondo la questura, a muoversi da... (Virgilio)

“La riapertura del Cpr è una ferita alla città”: l’assessore Rosatelli sposa l’appello civico

I manifestanti hanno scandito slogan e imbrattato Mercatò, l'Asl di via Monginevro e McDonald's. Sono state anche lanciate alcune bombe carta contro i blindati della polizia schierata davanti all'ospedale Martini. (La Stampa)

Torino, una città nuovamente teatro di tensioni accese. Una vicenda passata sotto silenzio dai grandi media, ma che ha portato con sé bombe carta, scontri e vandalismo. (Secolo d'Italia)

Ma il bando lanciato quest’estate dalla prefettura, per cercare un nuovo gestore della struttura, lascia intendere le intenzioni: il Centro di permanenza per il rimpatrio dovrebbe riaprire le sue porte nel giro di qualche settimana. (La Stampa)