Hamas diffonde il video di Liri Albag, soldatessa in ostaggio da 457 giorni: «Ho 19 anni, ho paura». Choc e cortei per i rapiti

Il video della soldatessa Liri Albag irrompe nel pomeriggio israeliano di Shabbat. Da qualche parte, nel buio di qualche tunnel sotto Gaza, lei trema, piange e recita un copione dettato dai suoi carcerieri. Israele si ferma a guardarla, ad ascoltarla. Sono tutti concentrati su di lei, sul sospirato accordo per la liberazione degli ostaggi che non arriva al punto e che le sue immagini rendono più urgente che mai. (Corriere della Sera)

Su altre testate

Una transizione pacifica per uno Stato sovrano e stabile ma non islamista. L'Europa è sbarcata a Damasco per la prima volta dalla fine del regime di Assad e attraverso i ministri degli Esteri di Francia e Germania si è seduta al tavolo con il nuovo leader Ahmed al-Sharaa, conosciuto comunemente come al-Jolani. (La Stampa)

La strategia della pressione psicologica questa volta si serve del dramma di Liri Albag, 19 anni, sotto sequestro da 456 giorni. «Ho tutta la vita davanti a me, ma la mia vita ora è stata messa in pausa», dice nel film… (la Repubblica)

"Abbiamo chiesto al primo ministro e al ministro della Difesa che la squadra negoziale non ritorni senza un accordo", hanno detto i genitori di Liri Albag, una soldatessa di 19 anni presa in ostaggio da Hamas e detenuta a Gaza dal 7 ottobre 2023, in un video diffuso dall'Hostage Families Forum. (Tiscali Notizie)

Gaza: nuovi attacchi israeliani. E Hamas mostra video di un ostaggio

L’amministrazione Biden ha notificato informalmente al Congresso degli Stati Uniti una proposta di accordo sugli armamenti da 8 miliardi di dollari con Israele che include munizioni per aerei da combattimento e elicotteri d’attacco insieme a proiettili di artiglieria. (la Repubblica)

Di Anna Balestrieri (Mosaico-cem.it)

La data delle riprese non ha potuto essere stabilita esattamente, ma il video è recente. (rsi.ch)