Quanti camion beneficiano dello sconto sull’accisa gasolio?
A ottobre 2024 si è acceso il dibattito sulle accise del carburante, dopo gli annunci provenienti dai ministeri dell’Economia e dei Trasporti su una probabile “rimodulazione” che dovrebbe avvenire con la Legge di Bilancio del 2025. In concreto, come ha precisato il vice-ministro dei Trasporti Edoardo Rixi, l’accisa del gasolio potrebbe aumentare di un centesimo l’anno per i prossimi cinque anni e contestualmente diminuire della stessa cifra quella della benzina (TrasportoEuropa)
Se ne è parlato anche su altre testate
Nel testo del documento, a pagina 11, si menziona la necessità di allineare il sistema fiscale agli obiettivi di transizione ecologica, senza ulteriori dettagli concreti. A pagina 119 si parla di un possibile allineamento delle accise tra diesel e benzina come leva strategica per migliorare l’efficienza fiscale e sostenere la famigerata transizione energetica. (Radio Radio)
Il nuovo decreto sulle accise introduce diversi aggiornamenti per facilitare i rivenditori e semplificare le rendicontazioni. Le modifiche riguardano principalmente il sistema di calcolo e versamento delle imposte su gas, elettricità, alcolici e tabacchi, con l’obiettivo di diminuire gli adempimenti burocratici. (Informazione Scuola)
La volontà espressa dal governo sembra essere quella di aumentare di 5 centesimi il prelievo sul diesel e, allo stesso tempo, di ridurre quello sulla benzina in modo tale da riallineare le due aliquote. (Tempi.it)
Con queste parole, il ministro dell'Economia Giorgetti ha voluto scongiurare l'ipotesi di un aumento più pesante a carico degli automobilisti, sottolineando che si tratta di un modo per portare alla pari le accise su diesel e benzina, attualmente gravanti rispettivamente per il 35% e il 38% sul costo complessivo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato un decreto-legge contenente nuove misure economiche/fiscali e interventi a favore degli enti locali. (lentepubblica.it)
L’aumento, stimato intorno ai 1,2 miliardi di euro, è quindi ben lontano dall’essere solo una questione di "1 centesimo", come affermato da Giorgetti. Secondo l'associazione che tutela i diritti dei consumatori, l’impatto di un aumento anche minimo delle accise rappresenta una vera e propria stangata per milioni di automobilisti italiani. (QuiFinanza)