Crisi climatica, rapporto Onu: “Scongiurare il disastro è ancora possibile ma il tempo sta scadendo”

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Il Fatto Quotidiano ESTERI

È ancora tecnicamente ed economicamente possibile raggiungere l’obiettivo di rimanere sotto un aumento della temperatura di 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali, ma solo se ci sarà da subito una mobilitazione globale guidata dal G20 per ridurre tutte le emissioni di gas serra. Al momento, infatti, l’incremento è già a circa 1,2 gradi Celsius e l’aumento delle emissioni fino ai record attuali costringe ad alzare l’asticella. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Il riscaldamento globale sta raggiungendo livelli preoccupanti, e i rapporti più recenti, come l’Emissions Gap Report delle Nazioni Unite, rivelano una situazione drammatica. Questo scenario supererebbe di molto gli obiettivi stabiliti dall’Accordo di Parigi, che mira a limitare il riscaldamento al di sotto dei 2°C. (Tempo Italia)

Ci aspetta entro la fine di questo secolo un riscaldamento globale di oltre 3°C se andremo avanti con le attuali politiche climatiche. Si tratta del doppio rispetto alla temperatura simbolo di 1.5°C messa in luce nell’Accordo di Parigi del 2015. (Icona Clima)

L’aumento delle emissioni, che ha raggiunto livelli record, costringe a rivedere e alzare gli obiettivi di riduzione. Tuttavia, questo risultato può essere ottenuto solo se ci sarà una mobilitazione globale immediata, guidata dal G20, per ridurre tutte le emissioni di gas serra (QuiFinanza)

In una nota ufficiale, il Wwf sottolinea la necessità di un incremento drastico di ambizione e azione climatica nei prossimi cinque anni per rispettare il limite di 1,5°C previsto dall’Accordo di Parigi, come indicato nel nuovo Rapporto Emissions Gap 2024 del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP). (Eco dalle Città)

via depositphotos.com Tenere il riscaldamento globale sotto la soglia di 1,5 gradi è ancora “tecnicamente fattibile”. (Rinnovabili)

Un incremento simile rappresenta più del doppio rispetto agli obiettivi fissati dall’Accordo di Parigi del 2015, che mira a mantenere il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2 gradi Celsius. La recente analisi dell’ONU, presentata nel rapporto “Emissions Gap”, segnala che, seguendo le politiche attuali, il mondo rischia di superare i 3 gradi Celsius di aumento delle temperature rispetto all’epoca preindustriale entro la fine del secolo. (Meteo Giornale)