Strage di Nuoro, Andrea Carnevale svela il suo dramma: “Mi rivedo in quel bambino. Io andai dai carabinieri col cervello di mia madre”

“Il mio invito ai ragazzi che possono avere la tentazione di buttarsi via davanti a queste tragedie è di cercare di reagire, anche se è dura, molto dura. Quando mia madre è stata uccisa mi sono messo a testa bassa e sono andato avanti nonostante il dolore“. La testimonianza è quella di Andrea Carnevale, ex calciatore del Napoli e della nazionale italiana, oggi dirigente dell’Udinese. Aveva 14 anni quando suo padre uccise la madre. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

“Una mattina mio padre si è svegliato, ha preso un’accetta ed è andato a uccidere mia madre mentre lavava i panni al fiume vicino casa. (Napolipiu.com)

“Raccolsi il suo cervello e lo portai ai carabinieri che non intervennero.” Andrea Carnevale racconta una tragedia famigliare. Il dirigente dell’Udinese, ex attaccante anche di Napoli e Roma oltre che della Nazionale ai Mondiali di Italia ’90, aveva 14 anni quando sua madre fu uccisa in casa a colpi di accetta dal padre di Carnevale, detenuto per 5 anni in un manicomio criminale e poi suicidatosi davanti al figlio nella stessa casa dopo averlo aggredito. (Terzo Tempo Napoli)

Internato nel manicomio criminale di Aversa, l'uomo si suicidò una volta tornato a casa, nel 1983. L'ex attaccante della Nazionale - ora capo osservatore dell'Udinese - ha raccontato di quando da bambino suo Padre Gaetano uccise con un'accetta sua madre Filomena nei pressi di un fiume tra Monte San Biagio e Fondi, nel basso Lazio. (Liberoquotidiano.it)

Andrea Carnevale è stato attaccante della Roma dal 1990 al 1993 e la sua carriera lo ha visto affermarsi soprattutto nella capitale oltre a vincere due scudetti col Napoli. Oggi, però, l'ex bomber non ha voluto ripercorrere aneddoti di campo ma ha voluto raccontare, intervistato a La Stampa, un dramma familiare vissuto quando aveva 14 anni ricollegandosi alla strage di Nuoro (ForzaRoma.info)

La strage di Nuoro ha lasciato sconvolti molti. Un padre ha ucciso un’intera famiglia, moglie e due figli, il terzo è sopravvissuto, senza un apparente motivo, prima di suicidarsi. In una lunga intervista alla Stampa, il dirigente dll’Udinese Andrea Carnevale ha parla di un’esperienza tragica vissuta in prima persona, che gli ha però dato la forza per puntare a quello che si era posto come obiettivo. (IlNapolista)

Gianni 27 settembre - 10:06 Intervistato da La Stampa, il dirigente dell'Udinese racconta il dramma vissuto quando aveva 14 anni (Golssip)