Gli incidenti di Amsterdam per Ajax-Maccabi Tel Aviv: cosa è successo prima e dopo il match
Amsterdam è sotto shock dopo una notte di violenza feroce. Al termine della partita di Europa League tra Maccabi Tel Aviv e Ajax, la città è diventata teatro di attacchi brutali: bande di giovani su scooter hanno dato la caccia ai tifosi israeliani, colpendoli con bastoni e coltelli in scene che hanno evocato cupi momenti storici. Il bilancio è pesante: feriti gravi, decine di contusi, 60 arresti. Il re olandese ha espresso profonde scuse a Israele, mentre la polizia, pur avendo previsto misure di sicurezza, non è riuscita a fermare l’odio organizzato. (SNAI Sportnews)
La notizia riportata su altri media
E ancora: "In questi giorni abbiamo visto come nostri fratelli ad Amsterdam, in Olanda, hanno agito contro il sionismo. (Today.it)
Amsterdam, la guerra, l’invasione nazista, Anna Frank. Per la generazione dei ragazzi italiani anni ’70 era un punto fermo, a scuola, quella ragazzina olandese prigioniera in una soffitta, e poi morta a Bergen-Belsen. (Avvenire)
“Hanno reagito - continua - perseguitando gli israeliani”, che definisce “coloni e soldati” (Erano ad Amsterdam come tifosi per una partita di calcio, ndr) E hanno risposto “ai loro attacchi con le stesso linguaggio”: “cosi li hanno fermati, picchiati, malmenati…per cui mandiamo un applauso a loro”. (TGR Lombardia)