PARACICLISMO Cornegliani contro il tempo a Zurigo per inseguire il sesto oro ai Mondiali
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Venti giorni dopo, per confermarsi signore del tempo. Domani (martedì 24 settembre) a Zurigo, ai Mondiali di ciclismo e paraciclismo, è tempo di cronometro individuali: la specialità che domenica ha regalato all’Italia uno storico doppio podio (Filippo Ganna argento ed Edoardo Affini bronzo) tra i professionisti è anche la gara del cuore di Fabrizio Cornegliani, il paraciclista di Valera Fratta che lo scorso 4 settembre ha coronato l’ultimo grande obiettivo della carriera, l’oro ai Giochi paralimpici (Il Cittadino)
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Doppio oro per l'Italia ai Campionati mondiali di ciclismo su strada di Zurigo. ZURIGO. (La Provincia Pavese)
Dopo i cinque cerchi, l’iride. Venti giorni dopo il trionfo alle Paralimpiadi parigine Fabrizio Cornegliani si laurea campione del mondo a Zurigo: è il sesto titolo mondiale della strepitosa carriera del paraciclista di Valera Fratta, il quinto nella cronometro individuale. (Il Cittadino)
Stavolta, nel quarto giorno di gare a Zurigo, brillano i due ori firmati da Luca Mazzone e Fabrizio Cornegliani, entrambi protagonisti con la handbike. Il primo si impone nella MH2, affrontando i 18,8 km con il tempo di 28'01"65 e una velocità media pari a 40,2 km/h. (La Gazzetta dello Sport)
Lo hanno fatto Luca Mazzone (MH2) e Fabrizio Cornegliani (MH1), che mettono uno splendido oro al collo, con il titolo mondiale in bacheca. E’ stata una crono in handbike eccezionale degli Azzurri, che hanno dimostrato competitività straordinaria, consolidando il primato internazionale. (Il Faro online)
A salire sul gradino più alto del podio sono stati Luca Mazzone (MH2), portabandiera dell'Italia alle Paralimpiadi di Parigi, e Fabrizio Cornegliani (MH1). L'Italia del paraciclismo ancora protagonista nella quarta giornata di gare ai mondiali di Zurigo (Il Mattino di Padova)
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