Scomparso a 61 anni il sindaco di Rozzano Gianni Ferretti

Il sindaco 61enne di Rozzano Gianni Ferretti è scomparso questa mattina. Era malato da tempo. Ferretti era al secondo mandato come sindaco, rieletto lo scorso giugno. "Con immenso e profondo dolore, annunciamo la prematura scomparsa del nostro amato Sindaco", si legge sulla pagina Facebook del Comune dell'hinterland. "La sua perdita- prosegue il post- lascia un vuoto incolmabile nella nostra comunità, che ha servito con instancabile dedizione, passione e una visione lungimirante per il futuro. (TGR Lombardia)

Ne parlano anche altre testate

Giuseppe Valente, l’operaio di 63 anni, deceduto ieri dopo essere stato schiacciato da una lastra di marmo all’interno di un’azienda, situata in via Taverna ad Ausonia, aveva dato mandato a un sindacato di Cassino affinché venissero avviati i conteggi dei contributi versati per andare finalmente in pensione. (Frosinone News)

"Con immenso e profondo dolore, annunciamo la prematura scomparsa del nostro amato Sindaco, Gianni Ferretti - si legge -. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile nella nostra comunità, che ha servito con instancabile dedizione, passione e una visione lungimirante per il futuro. (Fcinternews.it)

Le sue condizioni sono apparse subito critiche, a nulla sono valsi i tentativi dei sanitari del 118 di salvarlo: l’uomo è deceduto poco dopo nonostante le manovre di rianimazione praticate da medici e paramedici. (Frosinone News)

Morte di Giuseppe Valente, tuonano i sindacati: “Non si può lavorare a 63 anni in settori ad alto rischio”

Leggi tutta la notizia L'annuncio è stato pubblicato sulla pagina Facebook del Comune dell'hinterland milanese. (Virgilio)

In base ad una prima ricostruzione da parte dei carabinieri l’uomo, impegnato nello spostamento delle lastre di marmo con il carro ponte, è rimasto schiacciato da una di queste che si è staccata. (Frosinone News)

La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, non solo nella sua famiglia, ma anche tra i suoi colleghi e in tutta la comunità lavorativa”. La vittima, un nostro iscritto storico che conoscevo personalmente, era una persona che si distingueva per la sua serietà, la sua dedizione e il suo impegno nel lavoro. (Frosinone News)