Crisi idrica: il sindaco Bonelli denuncia promesse non mantenute e chiede interventi concreti - VIDEO
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Condividi l'articolo su: La crisi idrica continua a mettere in ginocchio diversi comuni dell’Ennese. Prima l’occupazione della sede della Protezione Civile a Palermo, poi quella del potabilizzatore dell’Ancipa: sono state queste le azioni intraprese dai cinque sindaci di Cerami, Gagliano, Nicosia, Sperlinga e Troina, insieme al parlamentare regionale Fabio Venezia, per attirare l’attenzione sulla drammatica situazione. (TeleNicosia)
Su altri giornali
innalzamento “Le recentissime precipitazioni, anche se modeste, hanno contribuito a fare aumentare significativamente il livello dell’acqua nel Lago Ancipa di oltre un metro. (BlogSicilia.it)
Nonostante la pioggia battente e la fredda brezza di monte, centinaia e centinaia di troinesi, nicosiani, ceramesi, gaglianesi e sperlinghesi hanno TROINA. (94018.it)
Alcuni primi cittadini hanno occupato la diga Ancipa contro la scelta di riaprire l'erogazione dalla stessa verso il Nisseno (LAPRESSE)
Continua l’occupazione dell’area del potabilizzatore della diga Ancipa da parte dei sindaci dei Comuni della provincia di Enna che per l’approvvigionamento idrico dipendono esclusivamente da questo bacino: si tratta di Troina, Gagliano Castelferrato, Cerami, Nicosia e Sperlinga. (MeridioNews - Edizione Sicilia)
Ad occupare l’impianto di potabilizzazione dell’Ancipa non ci sono solo i sindaci e le decine di persone che hanno deciso di intraprendere quella che è ormai a tutti nota come lo scontro sull’acqua tra Enna e Caltanissetta. (Vivi Enna)
PALERMO – “Le ultime vicende legate all’emergenza idrica in Sicilia confermano l’inadeguatezza e il pressappochismo da parte di chi dovrebbe gestire la crisi con oculatezza e trasparenza”. Lo dichiara Fabio Venezia, parlamentare regionale e vice presidente della Commissione Bilancio all’Ars. (Livesicilia.it)