Turetta, l'avvocato Caruso: «Pentimento e perdono ci vuole tempo, è come l'elaborazione del lutto. Sguardo basso? Si vergogna, non è un cuor di leone»

«Filippo Turetta è consapevole che rischia di passare buona parte della sua giovinezza in carcere. Sta facendo un percorso psicologico, quello del carcere, ci vuole tempo, è come l'elaborazione del lutto». Così l'avvocato Giovanni Caruso, difensore del reoconfesso 22enne poco prima di entrare in aula a Venezia oggi, 26 novembre. Giulia Cecchettin, la lista di 15 motivi per lasciare Filippo Turetta: «Non voglio farlo soffrire ma ha idee strane sul farsi giustizia da soli» «Lui è provato, consapevole che rischia l'ergastolo e di quello che ha fatto - spiega -. (ilgazzettino.it)

Su altre testate

Alla sua destra, Filippo Turetta è stretto tra gli avvocati, a testa bassa. Venezia — «Vi prego», esorta nel silenzio dell’aula il pm Andrea Petroni, 38 anni, rivolto ai giudici. (la Repubblica)

I difensori, Giovanni Caruso, e Monica Cornaviera, hanno anche chiesto che vengano riconosciute le circostanze delle attenuanti generiche e che, se le aggravanti rimarranno immutate, le attenuanti "vengano considerate nel giudizio di comparazione con il valore dell'equivalenza". (Tuttosport)

Dopo la richiesta di ieri di una condanna all'ergastolo a Filippo Turetta da parte del pm di Venezia Andrea Petroni, oggi la parola nel processo per l'omicidio di Giulia Cecchettin passa alla difesa. (ilmessaggero.it)

Turetta, l'avvocato: «Ragazzino insicuro, merita le attenuanti. Ossessionato da Giulia, ma lei non aveva paura di lui»

Era assente Gino Cecchettin, per impegni con la fondazione che porta il nome della figlia morta: a rappresentare in aula la famiglia Cecchettin c’era lo zio e la nonna, Carla Gatto. (Fanpage.it)

Parola alla difesa nell’udienza, davanti alla corte d’Assise di Venezia, del processo che vede alla sbarra Filippo Turetta accusato di omicidio volontario aggravato, sequestro di persona e occultamento di cadavere dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin. (leggo.it)