Imprese, Mandraffino (Eni): “Intelligenza artificiale ha più vantaggi che rischi”
“Siamo immersi nella quinta rivoluzione industriale e l’intelligenza artificiale è sicuramente uno strumento molto importante. Ci sono rischi etici e di privacy, ma i vantaggi sono superiori. L’intelligenza artificiale può aiutarci a delegare alla macchina tutta una serie di attività ripetitive lasciando spazio alla nostra creatività” Così Erika Mandraffino, direttrice comunicazione esterna Eni, in occasione dell’evento di presentazione dei risultati della ricerca ‘Corporate reputation: tendenze emergenti e implicazioni strategiche’, svoltosi a Milano e organizzato da Icch - International corporate communication hub (Adnkronos)
La notizia riportata su altre testate
Tuttavia, dietro questo progresso si celano divari e ostacoli significativi che richiedono investimenti non solo in tecnologie, ma soprattutto nelle competenze manageriali indispensabili per guidare l’innovazione. (CremonaOggi)
Lo ha detto Giovanni Dalò, funzionario Filcams Cgil, Federazione italiana lavoratori commercio, alberghi, mense e servizi, e membro del Consiglio direttivo del Fondo Asim, intervenuto al convegno ‘Le nuove sfide dei fondi sanitari: dall’integrazione pubblico-privato alla tutela dei grandi rischi’ promosso a Roma per il decimo compleanno del Fondo di Assistenza sanitaria integrativa del settore delle imprese esercenti servizi di pulizia, servizi integrati/multiservizi. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
E' quanto emerge dal emerge dal VI rapporto dell'Osservatorio di 4.Manager 'Intelligenza Artificiale. Cambiamento culturale e organizzativo per imprese e manager: nuove traiettorie della managerialità' (Adnkronos)
Rivelati a Roma i dati del VI rapporto dell'Osservatorio di 4.Manager "Intelligenza Artificiale. Cambiamento culturale e organizzativo per imprese e manager: nuove traiettorie della managerialità" presentato in occasione dell'apertura dell'anno accademico della Pontificia Università Antonianum. (Il Sole 24 ORE)
Su questo abbiamo rilevato che tantissime aziende non hanno ancora fatto nemmeno un’ora di formazione sull'intelligenza artificiale, mentre ce ne sono 10mila che stanno iniziando già ad utilizzarla”. “Abbiamo fatto questo lavoro importante con Confindustria e Federmanager tramite 4. (Adnkronos)
Tuttavia, dietro questo progresso si celano divari e ostacoli significativi che richiedono investimenti non solo in tecnologie, ma soprattutto nelle competenze manageriali indispensabili per guidare l'innovazione. (Tiscali Notizie)