Automotive, ecatombe europea: la lezione di Byd e Tesla
La crisi dell'automotive europeo potrebbe essere una crisi di modello gestionale. Tesla e BYD insegnano come visione imprenditoriale e innovazione siano cruciali per il successo nel mercato automobilistico futuro (Agenda Digitale)
Su altri giornali
Che le auto elettriche non avessero fatto breccia nel cuore degli italiani lo sapevamo, ma ora tutto è confermato anche da alcune analisi di mercato molto importanti come quella di B2B. (Autoappassionati.it)
Mentre il segretario Landini e altri attribuiscono al governo Meloni la responsabilità per le migliaia di posti di lavoro a rischio nel settore automobilistico e nel suo indotto, la situazione appare più complessa. (la VOCE del TRENTINO)
La strada è tracciata ormai da tempo, l'Europa ha posto come deadline il 2035 affinché non vengano più vendute auto che non producano emissioni zero. Questo si tramuta in una mobilità elettrica, ma allo stesso tempo aperta anche ad altre soluzioni alternative come l'idrogeno. (Virgilio)
Le varie case automobilistiche diminuiranno la produzioni di auto non elettriche, così i prezzi delle vetture a zero emissioni potrebbero essere più bassi (Virgilio)
Il ministro Adolfo Urso (il Giornale)
Nonostante la consapevolezza di dover garantire un futuro alla nostra industria automobilistica, c'è un paradosso che emerge in tutto questo. Ovvero, il contrasto tra le posizioni del Governo e la crescente necessità di misure incisive per affrontare il cambiamento climatico. (QuiFinanza)