La storica conduttrice di Chi l’ha Visto? Donatella Raffai è morta a 78 anni

La carriera di Donatella Raffai. La nota conduttrice ha iniziato la sua carriera inizialmente con la musica, con la casa discografica RCA

Nel 2000 la stessa conduttrice ha deciso di ritirarsi dalle scene.

Pochi anni dopo la fine del suo matrimonio, la donna si è sposata nuovamente con Silvio Maestranzi, ex regista Rai.

Si è spenta nella giornata di oggi Donatella Raffai, 78 anni.

Donatella Raffai è nata dall’unione di Antonio Raffai e Maria Jelardi, entrambi di nobili famiglie. (Bigodino.it)

Ne parlano anche altri media

che l'aveva resa popolarissima. Donatella Raffai si è spenta a 78 anni; è stato il terzo marito Sergio Maestranzi, ex regista della Rai, a dare la notizia. (La Repubblica)

Classe 1943, Donatella Raffai era nata a Fabriano, nelle Marche, ma aveva vissuto gran parte della sua vita a Roma. Grazie alla sua bravura, nel 1990 Raffai vinse sia il Telegatto che l’Oscar tv come personaggio televisivo femminile dell’anno. (News – Roba da Donne)

È morta ieri Donatella Raffai. Sempre elegante e riservata aveva raggiunto il massimo del successo nel 1989 con il lancio su Rai Tre del programma “Chi lo ha visto” che ancora oggi è uno dei punti di forza della Rai. (Il Riformista)

In questo video del 30 aprile 1989 Raffai conduce la prima puntata di «Chi l’ha visto?» ed esordisce spiegando ai telespettatori: «Buonasera, con questo programma ci occuperemo di persone sparite in modo misterioso». (Corriere della Sera)

“Chi l’ha visto?” non è solo una popolare trasmissione di Rai3 ma è diventato un modo di dire quando si ha a che fare con persone scomparse. Ma “Chi l’ha visto?” è legato a due conduttrici che hanno saputo portare il programma ai vertici di ascolti (l’ultima puntata di mercoledì ha registrato l’invidiabile media per Rai3 di 2.307.000 spettatori e l’11,6% di share). (leggo.it)

Si è spenta all'età 78 anni, dopo una lunga malattia, Donatella Raffai, storico volto della Rai che con il Sannio condivideva un legame decisamente speciale. Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (ilmattino.it)