Fmi e Confindustria: crescita Italia meno forte del previsto

Il Pil del nostro Paese rimarrà al di sotto dell'1% quest'anno e nel prossimo. Così stima l'Istituto di Washington e l'associazione degli industriali. Sull'andamento dell'economia pesano le tensioni internazionali (guerre e dazi), ma anche il costo dell'energia e la crisi del settore dell'auto ascolta articolo Una crescita della nostra economia meno robusta del previsto è quello che si aspettano il Fondo Monetario Internazionale e Confindustria (Sky Tg24 )

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Ansa (Avvenire)

Da una parte il Fondo monetario internazionale e dall’altra Confindustria portano cattive notizie per il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti: gli obiettivi di crescita fissati dal governo sono sempre più lontani. (LA NOTIZIA)

Secondo le nuove stime dell'Ufficio parlamentare di bilancio, nel 2024 il Pil aumenterebbe dello 0,8%, due decimi di punto meno di quanto previsto dallo stesso Upb nel validare le stime del Piano Strutturale di Bilancio (Psb). (Tuttosport)

Il Fondo Monetario Internazionale non crede agli obiettivi di crescita indicati dal Governo Meloni. Le ultime stime sul Pil italiano sono infatti inferiori a quelle dell’esecutivo. Le stime dell’FMI (Wall Street Italia)

"Rallenta la crescita in Italia", avvisano gli economisti di Confindustria. Una frenata – spiegano da viale dell’Astronomia – dovuta a una serie di nodi che vengono al pettine e che mettono a rischio la competitività del Paese nel breve e nel medio periodo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’Ufficio parlamentare di bilancio (UPB) pubblica la Nota congiunturale di ottobre che analizza, sulla base dei più recenti indicatori disponibili e delle tendenze di breve termine, il quadro del ciclo economico internazionale e nazionale, con specifiche previsioni per il Paese. (Italia Oggi)