Real Madrid boicotta il Pallone d'Oro
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Il commissario tecnico della Spagna, Luis De La Fuente, ha espresso il suo disappunto per l'assenza del Real Madrid alla cerimonia del Pallone d'Oro, tenutasi a Parigi. De La Fuente, presente all'evento in qualità di rappresentante del calcio spagnolo, ha sottolineato come la decisione del club madrileno di non partecipare alla serata non giovi al calcio. Il Real Madrid ha scelto di boicottare la premiazione dopo aver appreso che il vincitore del prestigioso premio non sarebbe stato Vinicius Jr, bensì Rodri, centrocampista del Manchester City.
De La Fuente ha dichiarato ai media spagnoli che, sebbene ogni club sia libero di prendere le decisioni che ritiene opportune, avrebbe preferito vedere rappresentato tutto il calcio mondiale, oltre che quello spagnolo, in un evento di tale rilevanza. La sua presenza alla cerimonia, ha aggiunto, è un onore e un'opportunità per rappresentare la Spagna, al di là dei premi individuali.
La decisione del Real Madrid ha suscitato diverse reazioni, ma De La Fuente ha evitato di commentare ulteriormente le scelte del club, concentrandosi invece sull'importanza di unire il mondo del calcio in occasioni come il Pallone d'Oro. La cerimonia, che ha visto la partecipazione di numerosi giocatori di spicco, tra cui diversi italiani, ha premiato Rodri come miglior giocatore dell'anno, mentre Vinicius Jr, inizialmente favorito, non ha partecipato all'evento.
L'assenza del Real Madrid, uno dei club più prestigiosi al mondo, ha inevitabilmente attirato l'attenzione dei media e degli appassionati di calcio, ma De La Fuente ha ribadito che il suo obiettivo principale è rappresentare il calcio spagnolo e promuovere i valori dello sport