Monica Guerritore tra Anna Magnani, Andrea Purgatori e l’affetto del pubblico
L’attrice Monica Guerritore al Bif&st 2025 circondata dall’affetto del pubblico si racconta in un incontro guidato da Angela Prudenzi. Dopo la proiezione della quarta puntata della serie tv ‘Inganno’, grande successo su Netflix a livello internazionale, la Guerritore è stata protagonista di un incontro di cinema in cui ha rivelato tanto del suo lavoro e in parte qualcosa di nuovo riguardo al suo progetto forse più ambizioso – sul set dal 26 Aprile 2025 – il film dedicato ad Anna Magnani e scritto con Andrea Purgatori a cui sarà dedicato. (Cinecittà News)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il successo di "Inganno" Al centro della storia con venature thriller ci sono la passione e l'inganno e la protagonista Gabriella è interpretata da Monica Guerritore, che ha saputo dare concretezza al personaggio. (leggo.it)
Ex sex symbol dalle carriere poliedriche, come Pamela Anderson, Demi Moore, Isabella Rossellini, protagoniste dirette delle storie e delle rappresentazioni. La rivincita delle ex sex symbol (finalmente)Le foto stupende delle dive over 70Jane Fonda a 86 anni si allena ancora La rivincita delle donne adulte. (Marie Claire)
Standing ovation per Guerritore e Zingaretti, oggi è la giornata di Sergio Rubini Posted at 15:29h in by Redazione in NOTIZIE (Studio 100)
L'attore è approdato al teatro Petruzzelli di Bari per l'anteprima di Rosso di Sera con il film Una figlia di Ivano De Matteo. Pietro, un uomo di mezza età con un grande dolore alle spalle: la morte di sua moglie che lo ha lasciato solo con la loro figlia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Nell’ambito del Bif&st 2025 in corso a Bari, Monica Guerritore ha parlato del suo nuovo progetto, atteso da tempo, che entrerà tra poco più di un mese nella fase di produzione: si tratta di un film con cui l'attrice porta sul grande schermo la vita e la carriera di Anna Magnani (Sky Tg24 )
«Nonostante il mio nome, il talento e l’esperienza ho avuto difficoltà e le porte chiuse per passare dall’altra parte della macchina da presa», spiega l’attrice, «perché non sono in quel fiume di giovani ragazze inesperte a cui fanno girare i film oggi. (Vanity Fair Italia)