Neonato trovato morto a Bari nella culla termica, l'ipotesi sull'allarme non scattato

Neonato trovato morto a Bari nella culla termica, l'ipotesi sull'allarme non scattato
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Virgilio Notizie INTERNO

Si sta cercando di capire che cosa sia accaduto di preciso nella culla termica della chiesa di san Giovani Battista a Bari dove nelle scorse ore è stato trovato senza vita un neonato. Il primo ad accorgersi della presenza della creatura è stato Roberto Savarese, 56 anni e titolare di una ditta di onoranze funebri; è stato lui a notare che il piccino, lasciato avvolto in una tutina dalla fantasia militare, era deceduto. (Virgilio Notizie)

Se ne è parlato anche su altri media

E al di là delle indagini, avviate con gli gli agenti della Squadra volante e della Squadra mobile della Questura intervenuti sul posto e chiamati a svolgere accertamenti per risalire chi lo abbia lasciato e se il piccolo fosse già morto al momento dell’abbandono, resta il dolore e lo choc per una vita spezzata sul nascere. (Secolo d'Italia)

Se nel Medioevo la possibilità di lasciare un neonato era affidata a una ruota di legno che dalla strada permetteva di depositarlo in una chiesa o in un convento, oggi ci sono delle culle termiche collegate a vani o stanze che permettono di poter lasciare il bebè al caldo e in anonimato in una struttura sanitaria o di altro tipo. (Adnkronos)

È stato trovato il corpo senza vita di un neonato all’interno di un’incubatrice presente nella chiesa di San Giovanni Battista di Bari. Il ritrovamento è avvenuto intorno alle 9:30 di questa mattina, 2 gennaio, quando un addetto della parrocchia si è accorto della presenza del piccolo, un maschietto avvolto in una copertina celeste. (Open)

Culla per la vita, come funziona e quante sono in Italia

Roberto Savarese, 56 anni di Bari, racconta cosa ha provato quando questa mattina intorno alle 9:30 ha trovato il corpo senza vita di un neonato lasciato nella culla termica vicino alla chiesa dedicata a San Giovanni Battista, nel rione Poggiofranco della città. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Chi lo ha lasciato non avrebbe chiuso la porta della stanza che custodisce la culla e questo non avrebbe fatto scattare l'allarme. Un dramma segna l'inizio di questo 2025. (leggo.it)