Suore clarisse scomunicate in Spagna cacciano anche il falso vescovo della Pia Unione
Le religiose erano già state scomunicate nei giorni scorsi dal vescovo di Burgos a causa della loro rivolta contro la Chiesa cattolica. Le clarisse si erano quindi messe sotto la tutela di Pablo de Rojas Sanchez-Franco, fondatore della congregazione, dal quale oggi hanno però deciso di separarsi. "Camminano libere e sole", hanno assicurato in un comunicato ascolta articolo Un secondo capitolo nella storia delle suore Clarisse del monastero di Belorado, in provincia di Burgos, nel nord della Spagna, in rivolta contro la Chiesa. (Sky Tg24 )
Se ne è parlato anche su altri media
Non c'è solo l'ex nunzio negli Usa Carlo Maria Viganò a minacciare lo scisma nella Chiesa cattolica e a contestare l'autorità pontificia. A Belorado, paesino nella provincia basca di Burgos, ci sono le temibili “Suore dei cioccolatini”, conosciute così per i dolci che producono a base di cioccolato. (L'HuffPost)
Ad annunciarlo una nota dell’arcivescovo Mario Iceta. Sono state scomunicate le suore clarisse del monastero di Belorado - piccolo paesino in provincia di Burgos, nel nord della Spagna - dopo essersi ribellate alla Chiesa di Roma. (Sky Tg24 )
Libere dalla Chiesa cattolica ma pure da quella setta che aveva cercato di circuirle e inglobarle. (ilmessaggero.it)
È l’epilogo del braccio di ferro tra il vescovo di Burgos, in Spagna, Mario Iceta e le dieci religiose di Belgorado, famose per la produzione di cioccolatini, che hanno deciso di separarsi dalla Chiesa cattolica per aderire alla alla Pia Unión de San Pablo Apostol, una setta coordinata da Pablo de Rojas Sánchez-Franco (scomunicato nel 2019 dallo stesso vescovo). (la Repubblica)
In un nuovo colpo di scena, le dieci monache del monastero di Belorado (Burgos), cacciate dalla chiesa cattolica sabato dall’arcivescovo di Burgos per lo scisma , si sono smarcate oggi anche dalla chiesa della Pia Unione di San Paolo Apostolo, che avevano abbracciato, e hanno allontanato il falso vescovo e fondatore della setta, Pablo de Rojas Sanchez-Franco, dal monastero. (Il Fatto Quotidiano)
In una nota l’arcivescovo di Burgos, Mario Iceta, che si occupava del caso, ha annunciato che le suore, famose in Spagna come le “suore dei cioccolatini” per via dei dolcetti che producono, non hanno rispettato l’ultimatum del 21 giugno per spiegare la loro posizione al Tribunale ecclesiastico. (Io Donna)