Borsa: Milano pesa (-2,5%), crollano Tenaris, Saipem e Unicredit

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La Gazzetta del Mezzogiorno ECONOMIA

Appare pesante Piazza Affari al traguardo di metà seduta nel primo giorno dopo l'annuncio dei dazi del presidente Usa Donald Trump. L'indice Ftse Mib cede il 2,5% a 37.300 punti con il dollaro in calo a 0,9 euro e 0,75 sterline, mentre lo spread tra Btp e Bund decennali tedeschi si assesta a 112,3 punti, con il rendimento annuo italiano in calo di 4 punti al 3,77% e quello tedesco di 6,6 punti al 2,65%. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tra le peggiori si segnalano Bper (-4,6%), Unicredit (-4%) e Popolare di Sondrio (-3,8%). Male anche Prysmian (-3,9%), Tenaris (-3,8%) e Stm (-3%). (notizie.tiscali.it)

Frena ulteriormente Piazza Affari poco prima dell'avvio dei listini Usa all'indomani dell'annuncio del presidente Donald Trump sui dazi. Sotto pressione per effetto dei dazi sull'acciaio Tenaris (-8,22%) e Saipem (-7,14%), penalizzata anche dal crollo del greggio (Wti -7,22% a 66,58 dollari al barile) e del gas (-6,21% a 38,7 euro al MWh). (Tiscali Notizie)

L’andamento delle principali piazze finanziarie europee e delle Borse internazionali, i casi più rilevanti della giornata sui mercati finanziari, analizzati dai giornalisti de Il Sole Le Borse oggi, 3 aprile 2025 di Andrea Biondi 03 aprile 2025 (Il Sole 24 ORE)

Borsa: Milano amplia le perdite e segna -2,5%, Parigi la peggiore con -2,9% (Il Sole 24 ORE)

Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso, in Unione Europea, il valore del PMI composito è 50,9 punti. Si muove in territorio decisamente negativo Piazza Affari. Stesso andamento al ribasso anche per le principali Borse europee. (la Repubblica)