Toprak Razgatlioglu, l’alieno della Superbike: trasforma i sogni in realtà
Toprak Razgatlioglu e BMW hanno fatto la storia vincendo il titolo piloti Superbike 2024. Per il turco è il secondo in carriera, dopo quello conquistato con Yamaha nel 2021 (la casa di Iwata aveva vinto solo nel 2009), mentre per il marchio tedesco si tratta del primo. Il sogno è stato realizzato grazie a lui. … (Corse di Moto)
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Il pilota della Bmw, però, chiude secondo e si rende irraggiungibile per il ducatista: sono 41 i punti di vantaggio quando ne restano a disposizione solo 37. Completa il podio di giornata Andrea Locatelli (Yamaha). (Sport Mediaset)
Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2024 è di Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team)! Al turco è sufficiente il secondo posto conquistato in Gara 1 al Circuito de Jerez – Angel Nieto per battere Nicolò Bulega (Aruba. (WorldSBK)
La Casa di Monaco è infatti un colosso dell'automotive con un’immagine fortemente sportiva tra le quattro ruote, solo di recente estesa anche tra le moto grazie alle HP e soprattutto alle 4 cilindri della serie S (e ora anche M): immagine alla quale non corrispondono però risultati sportivi proporzionali all’impegno profuso, in particolare se guardiamo ai titoli vinti. (Dueruote)
Un successo annunciato il suo, perché “Razga” è stato sopra gli altri di una spanna per tutta la stagione ed ha dominato vincendo fino ad ora 17 gare. Nicolò Bulega ha vinto Gara 1 del round Spagna, ultima prova del campionato, ma non gli è servito a niente: al turco sarebbe bastato un piazzamento nei primi tre per mettere in cassaforte il secondo titolo iridato della categoria, ed è arrivato secondo in una gara che non ha avuto storia. (inSella)
Il pilota emiliano della Aruba.it Racing Ducati firma la doppietta nel Round di Spagna: prima si aggiudica la Superpole davanti al turco e leader della classifica mondiale Toprak Razgatlioglu (Bmw) e al britannico Alex Lowes (Kawasaki), poi si ripete in gara-1 sempre davanti a Razgatlioglu e all'altro azzurro Andrea Locatelli (Yamaha). (Tiscali)
Al turco basta il secondo posto alle spalle di Nicolò e davanti a Locatelli; Ducati vince il titolo mondiale Costruttori (WorldSBK)