Musk contro i giudici italiani

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INTERNO

Elon Musk, il magnate americano noto per le sue imprese tecnologiche come Tesla, SpaceX e Starlink, ha recentemente scatenato una nuova polemica in Italia con un tweet che ha fatto discutere. "Questi giudici devono andarsene", ha scritto su X, il social network di cui è proprietario, riferendosi ai magistrati italiani che hanno deciso di non convalidare i fermi degli stranieri inviati nei centri in Albania. Questa dichiarazione, secca e diretta, ha immediatamente acceso il dibattito politico e giudiziario nel Paese.

Il contesto di questa affermazione risiede nella controversa decisione dei tribunali italiani di sospendere l'accordo tra Italia e Albania sui riconoscimenti extraterritoriali dei migranti. Tale accordo, fortemente voluto dal governo italiano, prevedeva il trasferimento di migranti in Albania per la gestione delle loro richieste di asilo. Tuttavia, i giudici della sezione immigrazione di Roma hanno più volte bloccato questa procedura, ritenendola non conforme alle normative vigenti.

La reazione di Musk, che spesso interviene su questioni politiche e sociali attraverso i suoi canali social, non è passata inosservata. Il suo tweet ha suscitato reazioni contrastanti: da un lato, il vicepremier Matteo Salvini ha difeso il magnate, sostenendo che i giudici stiano ostacolando il lavoro del governo; dall'altro, numerosi esponenti della magistratura e della politica hanno criticato duramente le parole di Musk, accusandolo di intromettersi in questioni interne e di mancare di rispetto verso le istituzioni italiane.

Aldo Policastro, nuovo Procuratore generale di Napoli, ha espresso preoccupazione per l'escalation di attacchi contro i magistrati, sottolineando come la situazione attuale sia diversa e più avanzata rispetto al passato.