Gibellina è Capitale dell’arte, Gallarate non ci sta: «Ha vinto un modello che non ci appartiene»
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GALLARATE – A un passo dall’obiettivo, il premio per la Capitale dell’arte contemporanea del 2026 si è sgretolato nelle mani di Gallarate. Vince la siciliana Gibellina, facendo storcere il naso al sindaco gallaratese Andrea Cassani. E il commento non si fa attendere: «Ha sicuramente un patrimonio artistico considerevole, nato oltre 50 anni fa. Ma ci pare che negli ultimi decenni non si sia resa protagonista di iniziative artistiche contemporanee innovative e degne di nota», dice (malpensa24.it)
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Distrutta nel terremoto del Belice, è diventata simbolo di rinascita Il titolo è stato introdotto quest’anno dal Ministero della Cultura e in lizza vi erano anche Gallarate, Carrara, Pescara e Todi, ma Gibellina “con la sua candidatura offre al nostro Paese un progetto organico e solido – ha affermato il ministro Alessandro Giuli motivando la scelta della giuria – consegnando all’Italia di oggi un esemplare modello di intervento culturale fondato su valori e azioni che riconoscono all’arte una funzione sociale e alla cultura lo statuto di bene comune”. (LAPRESSE)
La prima Capitale dell’arte contemporanea sarà Gibellina, in Sicilia, ma Gallarate può vantare di essere arrivata nella “cinquina” di finalisti, grazie al lavoro svolto dal museo Maga e dall’amministrazione insieme nel redigere il dossier. (varesenews.it)
Gibellina - che così facendo riceverà il finanziamento da un milione di euro previsto dal bando - ha vinto grazie al progetto denoniminato 'Portami il futuro', che si svilupperà attraverso iniziative legate all’arte e alla creatività contemporanea. (La Repubblica)
La proclamazione è avvenuta oggi al ministero della Cultura alla presenza, tra gli... Gibellina, in provincia di Trapani, è la 'Capitale italiana dell'Arte contemporanea' per l'anno 2026. (Virgilio)
È Gibellina la città vincitrice della prima edizione di “Capitale italiana dell’Arte contemporanea” per l’anno 2026. (Artribune)
che riceverà un finanziamento di un milione di euro per la realizzazione delle attività progettate nel dossier. Il nuovo riconoscimento di "Capitale italiana dell'Arte contemporanea", il cui bando è stato lanciato dalla Direzione generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura il 15 aprile scorso, è stato istituito per incoraggiare e sostenere la capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della promozione e valorizzazione dell'arte contemporanea, attraverso il finanziamento di progetti culturali che prevedono attività come mostre, festival e rassegne, oltre alla realizzazione e alla riqualificazione di spazi e aree dedicate alla fruizione dell'arte contemporanea. (Il Sole 24 ORE)