In fondo al mare

Il 17 novembre un cavo sottomarino che fa parte del sistema di telecomunicazioni tra Svezia e Lituania è stato tagliato nelle prime ore di una gelida notte baltica. Meno di un giorno dopo è stato tagliato anche l’unico cavo che collega le tlc di Finlandia e Germania. Diversi ricercatori osint (open source intelligence) hanno ricostruito, incrociando i dati del traffico marittimo, che una nave cinese, la Yi Peng 3, era sulla scena entrambe le volte. (La Stampa)

Su altre fonti

La polizia sta accertando l'accaduto, in collaborazione con altre autorità», ha si legge in un comunicato. (Corriere del Ticino)

Le acque del Mar Baltico non sono mai state così bollenti. (il Giornale)

– Il 17 e 18 novembre sono state tagliate sezioni di due cavi sottomarini per telecomunicazioni in acque territoriali svedesi del Baltico, nello stretto di Kattegat, tra Svezia e Danimarca. Secondo i siti di tracciamento, la nave mercantile cinese Yi Peng 3 ha navigato sopra i cavi nel momento in cui sono stati tagliati, anche se nulla indica che sia stata coinvolta negli incidenti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Finlandia, nuova rottura di un cavo di telecomunicazione terrestre con la Svezia. «Atto di sabotaggio»

Questa notte alle tre. Molto probabilmente dall’ancora di una nave. (La Stampa)

Le interruzioni nelle comunicazioni possono verificarsi per molteplici cause, che spaziano da eventi naturali, come tempeste solari e terremoti, a guasti tecnici nei sistemi di trasmissione. Queste interruzioni mettono in evidenza la vulnerabilità delle infrastrutture globali. (Marine CuE)

«La polizia finlandese indaga sull'accaduto e, date le circostanze, si sospetta un sabotaggio», ha dichiarato alla Afp il ministro svedese Carl-Oskar Bohlin. «Le autorità indagano sulla questione in collaborazione con la società di telecomunicazioni GlobalConnect», ha scritto il ministro finlandese Lulu Ranne su X. (ilmessaggero.it)