The Voice Kids, un'altra pugliese alle audizioni: Francesca da Massafra sulle note de «La Sirenetta»

Un'altra piccola pugliese ha partecipato alle audizioni di The Voice Kids: Francesca, 10 anni, da Massafra, in provincia di Taranto, una forza della natura con tante idee per il suo futuro. Vorrebbe fare la doppiatrice, ma se non dovesse riuscirci ha tanti piani B, tra cui fare la cantante, la pianista, l'attrice, la ballerina o la fruttivendola. Nella puntata andata in onda ieri, 22 novembre, Francesca è salita sul palco di Rai 1 per esibirsi sulle note di Parte del tuo mondo, tratto dal film La Sirenetta (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altre testate

Ad oggi, gli ascolti si confermano in linea con le edizioni precedenti. Le ormai famose audizioni al buio, che vedono protagonisti i giovani concorrenti in cerca di un posto in squadra con uno dei quattro coach. (Io Donna)

"Re del tranello", lo definisce il 'nemico amatissimo' Clementino, mentre Gigi D'Alessio gongola assai: con questa fenomenale piccola, 13 anni, che ha estasiato il pubblico intonando Ennio Morricone ha già almeno il podio dell'edizione in saccoccia. (Corriere della Sera)

La puntata regala, proprio come la prima, tanta buona musica e ottime performance sotto l’ascolto di Loredana Bertè, Gigi D’Alessio, Arisa e Clementino. Maria Sofia incanta con la sua voce angelica: Voto 10 13 anni, dolcissima, Maria Sofia è la prima concorrente della seconda puntata di The Voice Kids (DiLei)

Maria Sofia di San Sperate incanta i coach di The Voice Kids con un brano di Morricone

Benedetta si è esibita cantando “La noia” di Angelina Mango. disinvoltura, voce intonatissima, molto sicura di sé con quel pizzico di ansia che è necessaria in casi come questi. (PartinicoLive)

Uno degli episodi più emozionanti e sorprendenti di The Voice Kids si è verificato nella puntata del 22 novembre, quando Marco, un ragazzo di soli 13 anni originario della Calabria, ha lasciato tutti a bocca aperta con la sua incredibile esibizione. (L'Eco Del Litorale)

Lo sapevate? Che cosa vuol dire in sardo “parastaggiu”? Su parastaggiu, che meraviglia di oggetto, un vero e proprio pezzo di storia sarda che racconta di tempi passati, di cucine profumate di pane appena sfornato e di nonne indaffarate a preparare il pranzo della domenica. (vistanet)