Borse europee in rialzo con Wall Street, focus su inflazione Usa e geopolitica
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Le Borse europee sono in rialzo con l'avvio di Wall Street. Dopo il dato sull'inflazione Usa, in linea con le attese, gli investitori scommettono in un taglio dei tassi da parte della Bce. In questo scenario i rendimenti dei titoli di Stato procedono in calo. Sotto i riflettori restano le tensioni geopolitiche, in particolare in Medio Oriente. Sul fronte valutario l'euro scende a 1,0506 sul dollaro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altre testate
Il calendario delle banche centrali prevede in giornata anche la decisione di politica monetaria della Bank of Canada (si stima un taglio di 50 punti base), mentre domani toccherà alla Bce, che a sua volta secondo gli osservatori allenterà nuovamente il costo del denaro. (la Repubblica)
Ma nel 2025 la banca centrale Usa dovrebbe rallentare le sforbiciate anche a causa delle politiche di Trump Il dato di novembre è superiore a quello di ottobre ma è in linea con le attese. (Milano Finanza)
L'indice Stoxx 600 sale dello 0,2%. Gli investitori scommettono su un ulteriore taglio dei tassi da parte della Fed. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dello 0,49% l'inflazione americana, con gli investitori che scommettono su (Tuttosport)
Il dato sull’inflazione non stupisce. Tutto perfettamente secondo previsioni, con i mercati crypto che però hanno avuto una reazione positiva almeno in prima battuta. CPI classica a +2,7%, in leggero rialzo rispetto ai dati del mese scorso, Core invece ferma a +3,3%. (Criptovaluta.it)
L’inflazione statunitense accelera al 2,7% novembre e l’indice Cpi core resta stabile al 3,3%, ben lontano dal target del 2% della Fed. I dati, in linea con le attese, non cambiano sensibilmente lo scenario in vista della riunione di politica monetaria della prossima settimana. (Finanzaonline)